27 Gennaio 2007 -- «Ci mancava un esterno sinistro: con Rullo abbiamo completato il mosaico della squadra. Se giocherà contro il Genoa? Deciderò domani». Eddy Reja accoglie con un sorriso e con la maglia numero 3 il neo acquisto. Prima di lui, l’aveva fatto Aurelio De Laurentiis collegato in videoconferenza da Roma: «Ben arrivato, Rullo. Sono certo che ti ambienterai facilmente. Sei nato a Casoria e quindi sei abituato alla napoletanità. Sono contento che Marino ti abbia portato nella nostra famiglia perché è l’intelligente prosecuzione del nostro progetto un Napoli con tanto napoletani».

Rullo ringrazia tutti, dal presidente De Laurentiis al suo procuratore, Tommaso Mandato che con discrezione ha agevolato la trattativa con il Lecce. «Ho firmato un contratto di cinque anni, accettando di guadagnare quanto percepivo a Lecce, ma avendo precise clausole. Sono stati fissati scatti economici ad ogni obiettivo prestigioso». Quali? Promozione in A, partecipazione alla coppa Uefa, alla Champion’s League. Ad ogni traguardo centrato, il Napoli sarà ben felice di adeguargli lo stipendio annuale. «Ho realizzato il mio sogno. Sarebbe fantastico giocare lunedì sera dinanzi a sessantamila spettatori - dice Rullo -. Andai via da Napoli presto, avevo tredici anni. Vi ritorno con l’orgoglio del napoletano che ama il Napoli. Non penso di essere già titolare. La maglia dovrò sudarmela. Voglio dimostrare che ha avuto ragione chi ha creduto in me».

Rullo ha due favorevoli precedenti: l’ultima volta che ha visto giocare il Napoli, prima di Lecce-Napoli, è stata in occasione dei play off di C1. «Vinse il Napoli contro la Sambenedettese. Io ero in curva B. L’altra statistica? Ho già battuto il Genoa con il Lecce (3-2), ma quello era un altro Genoa. La formazione di Gasperini si è potenziata». Ieri a Marano, Rullo per la prima volta in campo per quarantacinque minuti ha nuovamente visto il Napoli vincere: tre gol di Calaiò nel primo tempo quando lui ha giocato da esterno sinistro dinanzi a Savini. «A Lecce ho visto una squadra competitiva - conclude Rullo -. Ritengo che, Juventus a parte, Napoli e Genoa siano le formazioni più forti del campionato. L’obiettivo è chiaro: puntiamo alla promozione».

Di Napoli-Genoa parla anche il dg Marino: «Non so chi vincerà, ma chi prenderà i tre punti non avrà la serie A in tasca. Sarà un successo che farà soprattutto morale. Il Genoa è una squadra che fa più spettacolo, ma concede spazi agli avversari, il Napoli ha mostrato a sprazzi il meglio, ma è più fisico. Genoa re dell’attuale calciomercato? Chi compera a gennaio, in genere, acquista qualcosa che agli altri non serve».

Intanto, Sky, titolare dei diritti televisivi di Napoli e Genoa, ha fatto sapere che per il posticipo di domani sera schiererà un ex azzurro e un ex rossoblù al San Paolo: sommento tecnico a due voci per accontentare i tifosi, che ascolteranno Beppe Savoldi e Claudio Onofri, ex attaccante del Napoli ed ex capitano del Genoa.

A cura di Vittorio Raio
Fonte: ilMattino