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20 Gennaio 2007 -- Nella penultima giornata di andata del campionato cadetto il Napoli, in trasferta allo stadio Via Del Mare, dovrà affrontare il Lecce orfano di Zeman ed affidato alle cure di Papadopulo. Si prevede, dunque una gara difficile, una di quelle trasferte che vengono definite ‘toste’, sarà l’ennesimo banco di prova per il Napoli, per capire e testare la forza della squadra. Al silenzio stampa dei giocatori, che continua ormai da quasi tre mesi (28 ottobre 2006, dopo la gara persa con l’Albinoleffe) si è aggiunto ieri quello di mister Reja che ha fatto sapere il suo pensiero tramite un comunicato diramato dalla Società azzurra: “E’ la prima volta che affrontiamo il Lecce ed è difficile dire che cambiamento ha subito la squadra dopo il cambio in panchina”, sembra aver detto il tecnico, che poi parlando del cambio di panchina della squadra salentina avrebbe aggiunto: “Entrambi gli allenatori sono difficili da affrontare, Zeman predilige il gioco offensivo, Papadopulo come si è visto a Cesena cura gli equilibri difensivi”.
Dunque è anche mistero sulla compagine che scenderà in campo e quindi non si capisce se il silenzio di Reja sia dovuto a pretattica, scaramanzia o a poca voglia di parlare con la stampa che nonostante il primo posto in classifica non esalta il gioco espresso dalla squadra del tecnico friulano: “Per De Zerbi non ho ancora deciso - si legge nel comunicato di Reja - il giocatore sta bene, in settimana ho ricevuto delle buone impressioni sul suo stato di forma, deciderò soltanto in mattinata. A centrocampo Gatti ed Amòdio sono in ballottaggio per la maglia da titolare, anche per questa scelta sono molto indeciso e valuterò solo all’ultimo momento. Anche se mancherà Calaiò (squalificato) grazie all’organico che la società mi ha messo a disposizione possiamo sopperire alle assenze importanti”. Di sicuro, possiamo aggiungere noi, ci sarà il rientro in difesa di Cannavaro e Grava che hanno scontato il turno di squalifica.
Sul fronte avversario, il neo allenatore dei leccesi, Giuseppe Papadopulo, ha affermato di voler puntare sulla velocità dei suoi uomini e sull’apporto del pubblico per tentare di mettere in difficoltà la squadra di Reja: “Il Napoli è una squadra allestita per il ritorno in A e sicuramente non ci aspetterà una gara facile, peròi abbiamo curato tutti i dettagli, sia dal lato tecnico che dal lato psicologio. Puntando sulla la velocità dei nostri uomini e con la spinta dei nostri supporters, credo che possiamo fare la differenza.” A puntare sulla spinta del tifosi, sarà però anche la squadra azzurra, infatti sono circa 2mila i tifosi partenopei al seguito della squadra.
QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:
LECCE ( 4-3-3): 99 Pavarini, 5 Diamoutene, 8 Polenghi, 23 Schiavi, 3 Rullo, 27 Juliano, 29 Mingozzi, 7 Vives, 18 Giacomazzi, 90 Tiribocchi, 20 Valdes. In panchina: 22 Tosati, 4 Petras, 19 Cozzolino, 24 Camisa, 25 Herzan, 13 Babù, 2 Camorani. All.: G. Papadopulo.
NAPOLI ( 3-5-2): 1 Iezzo (c ), 2 Grava, 28 Cannavaro, 6 Maldonado, 26 Domizzi, 19 Savini, 24 Dalla Bona, 5 Gatti, 18 Bogliacino, 20 De Zerbi, 29 Bucchi. In panchina: 22 Gianello, 23 Giubilato, 4 Montervino, 21 Amòdio, 17 Capparella, 8 Pià, 9 Sosa. All.: E. Reja.
TERNA ARBITRALE: Dirige il signor Oscar Girardi della sezione di S. Donà di Piave, coadiuvato dagli assistenti, il sig. Massimo Biasutto della sezione di Vicenza ed il sig. Enrico Fittante della sezione di Cosenza. Quarto uomo sarà il sig. Giuseppe Stallone della sezione di Foggia.
DIRETTA TV: Ore 15.45 Sky Calcio 3 ( canale 253) - Mediaset Premium 2
METEO:Cielo sereno, vento debole, temperatura 14°C.