|
13 Gennaio 2007 -- Finita la lunga sosta natalizia, si torna finalmente a giocare, dopo il prologo di ieri sera avuto con l'anticipo fra lo Spezia e l'attuale capolista Piacenza, terminato per la cronaca col risultato di 3 a 3. La 19^ giornata di campionato ritrova il Napoli al San Paolo dove affronterà il Verona dell'ex Ventura. Il tecnico degli azzurri, Eddy Reja, ha invitato a non sottovalutare l'avversario: "E’ importante che ci sia l’intensità e la mentalità giusta, che ci siano dei ritmi adeguati. Il Verona è una squadra abbastanza giovane che ha da poco cambiato allenatore e forse giocherà in maniera diversa, con il 4-4-2 invece del 4-3-3, ma questo lo verificheremo sul campo, però è una squadra che corre molto ed ha una buona aggressività soprattutto dalla metà campo in avanti. Adesso ha preso anche Sartor anche se non gioca, poi c’è Ferrarese (altro ex del Napoli, ndr) che è uno che può crearti delle difficoltà. Quindi è una squadra da prendere con le pinze, ne abbiamo parlato in questa settimana in modo da prepararci in maniera adeguata”.
"Sono curioso di vedere il che Napoli ritroveremo dopo la lunga sosta - ha detto il tecnico azzurro - Rispetto ad altri abbiamo riposato poco e spero che la decisione presa col preparatore atletico (Luigi Febbrari, ndr) di lavorare al 60% sul piano fisico, puntando sul resto per migliorare tecnica e tattica, sia stata la decisione giusta: lo vedremo oggi pomeriggio". Eddy Reja, che ritrova Bogliacino che ha scontato il turno di squalifica, deve rivedere la formazione per sostituire gli squalificati Cannavaro e Grava: “Giocheremo con tre in difesa, Giubilato fa parte dei tre in difesa. A metà campo, con Trotta e Savini come esterni, Gatti sta bene e giocherà, in avanti ci saranno Bucchi e Calaiò. De Zerbi perchè non gioca? Ho tanti giocatori Bucchi, Calaiò, Pià, Sosa, De Zerbi. Come appena lascio uno fuori mi chiedete perchè non gioca ma posso mica farli giocare tutti assieme? De Zerbi è un giocatore importante, lo è stato e lo sarà ancora”. Non dovrebbero esserci problemi per il portierone Gennaro Iezzo che durante la rifinitura ha riportato un infortunio all'anulare della mano destra. Il medico sociale, De Nicola, ha assicurato che il giocatore sarà della gara anche se con una fasciatura che avrà il compito di bloccare e proteggere il dito contuso.
Nonostante il Verona si presenti al San Paolo in piena emergenza (ha perso nel mercato di gennaio l'uomo faro del centrocampo, Italiano, passato al Chievo in serie A, manca Sartor poiché non è arrivato in tempo utile il transfer internazionale dalla federazione ungherese, Teodorani ha la febbre, Greco e Mancinelli sono squalificati, infortunati anche Cossu, Nieto, Turati ed il secondo portiere Vanstrattan) non si avvilisce Ventura, che debutta in questa stagione proprio contro il club azzurro, quello che lo assunse a settembre del 2004 per far rinascere i colori azzurri sotto l'era De Laurentiis e che lo esonerò dopo 19 partite, a gennaio del 2005, sostituendolo proprio con Reja, che ironia della sorte, precedentemente lo aveva sostituito a Cagliari. Il tecnico assunto dal Verona a Natale alla vigilia della gara spera di portare a casa almeno un punto: “Ci aspetta una trasferta insidiosa, contro un avversario che lotta per la promozione. Purtroppo abbiamo qualche difficoltà legata ad infortuni di alcuni elementi, ma arriviamo da una decina di giorni di grande lavoro. La voglia e la determinazione che il gruppo ha dimostrato in questo primo periodo di allenamento sarà fondamentale per affrontare il Napoli”.
Altro ex della gara è, il centrocampista Claudio Ferrarese che ha militato nel Napoli nella stagione 2002/03 con 15 presenze (fu poi ceduto per
un diverbio con il tecnico di allora, il compianto professor Scoglio) e, proveniente dal Torino, è arrivato a Verona col mercato di gennaio: “Il Verona deve centrare la salvezza, il nostro obiettivo è chiudere il girone di andata nel modo migliore nella speranza di poter ripartire alla grande nel ritorno. La sfida di Napoli è complicata, ma il Verona scenderà in campo senza farsi condizionare dai pronostici sfavorevoli”.
Grossi scongiuri faranno i tanti tifosi del Napoli sparsi nel mondo che seguiranno la gara ed i circa 35mila previsti allo stadio, infatti, a dirigere la gara sarà il signor Stefanini della sezione di Prato che non ha mai diretto il Napoli, ha però diretto il Verona in tre occasioni, tra l'altro, sempre in trasferta e gli scaligeri hanno sempre vinto (2004/05 Cesena-Verona 0-1; 2005/06 Cremonese-Verona 0-2; 2006/07 Vicenza-Verona 0-1).
QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:
NAPOLI 5-3-2: 1 Iezzo (c), 23 Giubilato, 6 Maldonado, 26 Domizzi, 7 Trotta, 24 Dalla Bona, 5 Gatti, 18 Bogliacino, 19 Savini, 11 Calaiò, 29 Bucchi. In panchina: 22 Gianello, 14 Garics, 4 Montervino, 21 Amòdio, 20 De Zerbi 8 Pià, 9 Sosa. All.: E. Reja.
VERONA 4-3-3: 1 Pegolo, 27 Pedrelli, 20 Sibilano, 28 Magliocchetti, 23 Teodorani, 7 Pulzetti, 4 Mazzola, 17 Guarente, 11 Ferrarese, 9 Da Silva, 22 Iunco. In panchina: 16 Loschi, 2 Perticone, 5 Comazzi, 10 Cutolo, 15 Salif, 30 Desmond, 25 Anaclerio. All.: Ventura
TERNA ARBITRALE: Dirigerà l’incontro il signor Nicola Stefanini della sezione di Prato, coadiuvato dagli assistenti Marco Giglioni della sezione di Siena e da Carmelo Battaglia della sezione di Messina. Quarto uomo sarà l’arbitro Cristian Taverna della sezione di Turianova.
DIRETTA TV: Ore 16.00 Sky Calcio 3 (canale 253) Mediaset Premium
METEO: Bel tempo, vento debole, temperatura 13°C.
A cura di Felice Angelillo.