08 Gennaio 2007 -- Soffiate tutti sulle candeline e tirategli le orecchie! Tre, due, uno...: tanti auguri a Emanuele Calaiò, festeggia oggi i suoi primi 25 anni, siete invitati alla festa. Un quarto di secolo! Era l’anno 1982, quello del mondiale. Correva il giorno 8 gennaio, a Palermo, nel quartiere Uditore, arrivò il discepolo prediletto che 25 età dopo avrebbe cambiato un certo destino. Fu subito battezzato campione, fu scelto per resuscitare il Napoli dalla serie C e trascinarlo dritto in A. E’ a metà dell’opera...
Tanti auguri Arciere-Emanuele. Da parte di nell’ordine: Aurelio De Laurentiis, Pierpaolo Marino, Edy Reja, Napoli-città e Napoli¬squadra in coro. E poi dai sei milioni di “ fratelloni” azzurri sparsi per tutto il mondo; da Federica, sua moglie, dal piccolo Jacopo, il suo primogenito, da papà Giovanni, da mamma Rosaria e da tutta la sua bella famigliola. Ancora auguri da una super tifosa napoletana come Maria Mazza: «Che ci porti presto in A....!». Lì, dove sette anni fa tutto ebbe inizio.
Era il 6 gennaio 2000, Mondonico lo fece esordire in A col Toro. Bella quella storia: il nuovo millennio iniziò sotto il segno di Calaiò, entrò in corsa a Reggio Calabria, firmò il pareggio momentaneo (Reggina-Torino poi finì 2-1), fu la sua prima rete tra i grandi, una perla per il suo 18º compleanno, l’avrebbe festeggiato due giorni dopo. Venticinque anni oggi, e tra pochi giorni (il 16 gennaio) ci sarà un altro anniversario: i suoi primi due anni nel Napoli (esordì in Napoli-Fermana 1-1). Calaiò sul trono d’oro dei cannonieri. Classe di talento ‘82, come Gilardino e Cassano, compagni di culla, di giochi e di rete.
Col Napoli ha un contratto in scadenza nel 2011, gli terminerà (sempre se...) quando avrà 29 anni e chissà cosa avrà combinato. Calaiò è un Vip...: l’8 gennaio del 1935 nacque il mitico Elvis Presley. Lui è stato il re del rock’n’roll, Calaiò è il re del rock’n’gol. Non finisce qui, ci son pure i compleanni di tanti ex azzurri. Figli dell’8 gennaio (ma di anni diversi...) pure Sandro Abbondanza, Gianni di Marzio e Giuseppe Cimmaruta. Calaiò, in carriera, in campionato, ha firmato 65 gol, 31 di questi solo nel Napoli. Bruno Giordano gli ha ceduto l’eredità, disse...: «Sarà l’attaccante dell’Italia ai Mondiali del 2010». Donadoni qualche tempo fa è stato dello stesso augurio: «Sto osservando...». E allora tanti auguri Emanuele. La torta a noi, il regalo a te, la A col Napoli e la maglia dell’Italia. Ti piacciono?
Fonte: Corriere dello Sport