19 Dicembre 2006 --
Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli:
"Buon natale a Tutti! La partita di oggi è stata davvero bella e nessuno potrà più dire che Bucchi non segna perché si è sbloccato. Della Bona ha fatto un bellissimo gol mentre per Bogliacino siamo abituati a queste finezze. Sono contento, siamo primi in classifica e sono primo con il film di Natale.
Un dolce Natale che penso di riposo e familiare, diciamo meritato. Sono contentissimo per la vittoria del Napoli di questa sera perché soprattutto ha dimostrato che i giocatori prima o poi segnano e che ci sono. Abbiamo avuto Gatti che ha fatto un lavoro di regia a centrocampo straordinario e questo dimostra che i nostri ventitre giocatori sono giocatori veri. Si tratta solo di avere un po’ di pazienza perché i campionati sono lunghi e chi ha più giocatori potrà giocarsela di fino. Sapevamo che questo campionato sarebbe stato difficile e che la classifica di ora conta poco o nulla perché se ne riparlerà verso la fine marzo. Chi farà l’allungo avrà ragione sugli altri ma non c’è dubbio che la Juventus è fuori gioco. Per gli altri sarà abbastanza un calvario ma credo nei diesel che oggi hanno valore come le macchine a benzine di una volta ma hanno più resistenza. Speriamo pertanto di avere questo motore e che ci possa portare lontano.
Rinforzi ? Non credo che abbiamo bisogno di andare sul mercato o di attaccanti, perché ne abbiamo così tanti. Hamsyk ? Ha solo 21 anni e mi auguro possa crescere nelle fila del Brescia. Al momento non ci serve, abbiamo bisogno semmai soltanto di un esterno sinistro. Il futuro di Bucchi ? Nei nostri pensieri ed in quelli di Bucchi non vi è mai stata l'idea di essere ceduto. Bucchi è del Napoli, resta a Napoli e lo manterremo anche nel passaggio di categoria. L'ambiente della squadra ? C’è stato un momento in cui c’era un po’ di caos ma ora è tornata la concentrazione e tutto funziona. C’è armonia e poi non dimentichiamo che questo è un campionato estremamente difficile e complicato anche per la presenza di squadre che neanche dovevano esserci. Per noi è importante che questo Napoli cresca. Ai napoletani spero che il regalo arrivi dalla loro costanza,dalla loro abnegazione e dalla loro filosofia perché questi sono tempi sempre più difficili. Non per i napoletani ma per gli italiani e gli europei e quindi credo che siamo tutti sulla stessa barca. Ho sempre avuto fiducia nel popolo napoletano che ha la forza di reagire e mi aspetto che da Napoli l’Italia si risollevi…. Buon Natale a tutti!
Eddy Reja- Mi conforta di aver ritrovato Bucchi, ma non solo per il gol ma anche sotto l’aspetto dell’impegno molto vivace. Adesso sotto l’aspetto del morale ho l’impressione che possa stare contento, per lui questa è una conquista importante. Oggi abbiamo fatto tre gol, non era mai successo in questo campionato, è stata una buona prestazione. Ero un po’ preoccupato quando ho visto la formazione del Brescia, perché ci ha messo quattro giocatori davanti che andavano via come schegge. Direi che la gara l’abbiamo preparata abbastanza bene, sapendo anche qualche sofferenza la avremo avuta. Tutto sommato abbiamo fatto una buona prestazione, con tanta determinazione, voglia di vincere e soprattutto sicurezza nel possesso palla. Sicuramente siamo in crescita, ma bisogna assolutamente mantenere questi ritmi. C’è una crescita generale in tutta la squadra. Abbiamo visto Trotta che nelle gare precedenti è stato uno dei migliori, lo stesso discorso per Amòdio. Abbiamo cambiato dando un turno di riposo, abbiamo inserito altri giocatori che sono stati determinanti oggi. Questo ha un aspetto molto importante. Questo si era già visto a Cesena, a Perugia invece abbiamo giocato in un clima non nostro, giocando a Napoli sono convinto che avremmo vinto anche quella gara. Adesso andiamo avanti, siamo in testa alla classifica. Anche se conta poca c’è da essere soddisfatti perché sicuramente siamo in crescita, ma bisogna assolutamente mantenere questi ritmi. Sarà importante avere quella sicurezza che abbiamo dimostrato oggi, che ci sia una crescita generale e la consapevolezza delle nostre forze. Adesso è importante mantenere questa posizione in classifica, dobbiamo resta a ridosso delle prime. Non è ancora finita perché abbiamo l’altra gara fra qualche giorno e i ragazzi oggi hanno speso molto. Adesso vedremo in questi due giorni di recuperare le energie. Però ha giocato anche il Modena e di conseguenza si trova nelle stesse medesime condizioni.
Marino, direttore generale del Napoli:
"E’ sta una partita di grande solidità e di grande concretezza rispetto al Brescia che fa fatto il massimo che voleva e poteva fare. Una squadra veloce, tignosa, di quelle che ci possono mettere in difficoltà perché sapete che la nostra è una squadra diesel. Pertanto queste squadre come il Brescia, che assomiglia molto al Rimini, ci possono dare problemi ed averle battute tutte e due sul nostro terreno è una grande soddisfazione. Sul primo posto penso che la classifica attuale durerà neanche per 48 ore per cui non vale la pena neanche guardarla. Hamsyk ? L’ho visto l’anno scorso e nessuno se ne era accorto. Quest’anno è esploso ma siccome ritengo che debba fare ancora un processo di maturazione, ritengo che abbia raggiunto delle quotazioni che non giustificano più l’investimento. Per questo possiamo chiudere questo capitolo. Noi abbiamo giocatori come Gatti, nel quale abbiamo sempre creduto. Infatti, se è qui da tre anni è perché qualcuno ha sempre avuto fiducia in lui. Tutto questo ci dà soddisfazione perché conforta anche la pazienza con cui sappiamo perseguire le nostre strategie progettuali e tecniche. Grazie poi anche a Reja che lo ha schierato.
Bucchi ritrovato ? Non avevo dubbi sul fatto che i capelli non mi crescessero più. All ostesso modo non ho dovuto aspettare il gol di stasera per credere in Bucchi. Sono comunque contento perché la rete è servita alla vittoria del Napoli ma anche se il gol non fosse venuto, per me sarebbe cambiato ben poco perché i capelli non crescono più. Bucchi si è sbloccato così come accade sempre per i cannonieri ma non dimentichiamo che mentre avevamo creato giustamente questo caso, Bucchi aveva già fatto quattro gol. Schierare Calaiò e Bucchi insieme, credo che sia nella mente di Reja perché se durante queste gare ha schierato un patner, credo che questo movimento sia in previsione di un inserimento di Calaiò al fianco di Bucchi. Almeno dico questo per quanto conosco o penso di conoscere Reja dopo 3 anni che è quì, ma sono cose che dobbiamo chiedere a lui. Bogliacino ? E’ dal valore inestimabile ma se dovessero chiedercelo avrebbero solo un rifiuto così come è avvenuto proprio la scorsa settimana con Amodio, richiesto da una società spagnola. “