12 Dicembre 2006 -- E’ il Campionato 1970-71, un torneo che ci vede protagonisti dall’inizio alla fine, Giuseppe Chiappella mette su una formazione di tutto rispetto, capace di contendere al calcio del nord una valida alternativa. In squadra ci sono come portieri il grande Dino Zoff e Marcello Trevisan, come difensori Monticolo, Zurlini, Panzanato, Nardin, Ripari e Vianello; i centrocampisti Bianchi, Juliano, Improta e come ali e mezze punte, Sormani, Hamrin, Abbondanza, Gaspare Umile e GianPiero Ghio.

Proprio su Ghio cadono le mie attenzioni questa settimana. E’ un giocatore che nel girone d’andata ci fece fare il salto di qualità, tanto che l’anno successivo fu proprio l’Inter ad acquistarlo. Ala sinistra rapida e funambolica, capace di giocate irresistibili come di errori madornali!!! Ghio nato il 28/01/1944 ad Agna (PD) in Friuli, inizia la sua carriera in C con la Vis Sauro e l’anno successivo fa subito il gran salto con la Samp dove esordisce in A; viene dato in prestito al Monza in B e poi ritorna all’ovile ma non riesce a dare quello che il suo estro esprimeva. Fu ceduto all’Avellino in serie C, dove in 29 partite realizzerà 20 reti e la Lazio volle acquistarlo per tentare il salto in serie A. In due anni contribuisce alla risalita dei biancocelesti; Corrado Ferlaino se ne innamorò e lo portò a Napoli inserendolo tra Sormani ed Altarini.

Nel girone d’andata, alla 7^ giornata arriva l’Inter imbattuta e alla fine del primo tempo soccombiamo per 0 a 1 gol di Jair. Il secondo tempo è uno spettacolo, Luigi Pogliana pareggia di testa, e proprio Gianpiero segna con un tunnel e fa esplodere il San Paolo. Napoli batte Inter 2 a 1, primi in classifica, per me la prima volta, una gioia immensa. Purtroppo non avevamo fatto i conti con lo stadio di San Siro, nel ritorno l’arbitro ci negò un rigore netto e ne diede uno assurdo per fallo su Mazzola fuori area, con Dino Zoff che si beccò l’unica ammonizione della sua lunga carriera!!! In quella stagione altri ragazzi emersero, Sandrino Abbondanza e Gaspare Umile che però non esplosero mai definitivamente. Ma il mio pensiero va a quest’ultimo, perché segnò un gol alla Lazio bellissimo, un tiro al volo che ancora rimane impresso nella mia mente. Gianpiero Ghio concluse il campionato con 4 gol all’attivo ed il Napoli finì terzo dietro l’Inter ed il Milan. Ma all’epoca era difficile prevalere, ma come potete constatare dopo 36 anni non è cambiato praticamente niente!!!!

A cura di Sim