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28 Novembre 2006 -- Vertigini da alta classifica? Macchè, De Laurentiis suggerisce di guardare avanti piuttosto che soffermarsi sul primato in solitudine. « Fa piacere ritrovarsi lassù da soli- confessa il presidente - ma gli esperti dicono che i giochi si faranno tra febbraio e marzo. Meglio non esaltarsi più di tanto. Lo dico sia alla squadra che ai tifosi. Stiamo accumulando punti per quando arriverà qualche battuta d’arresto. E poi, abbiamo programmato di arrivare in A entro due anni ed il nostro obiettivo resta quello di centrare i play off. Questi risultati, però, testimoniano la crescita progressiva della squadra. E mi piace sottolineare che stanno dando un valido contributo i giocatori che avevamo preso in C1, significa che avevamo operato con lungimiranza. Alludo a Calaiò che Marino fu bravo a portare a Napoli, ad Amodio, Bogliacino ed altri. I nuovi? Si faranno valere anche loro, vedrete. Bucchi quando entrerà in forma darà quello che non ha potuto dare finora. E’ un lusso poter lasciare in panchina un supertitolare come lui. Idem per Dalla Bona. Un pò come succede nella Juve con i suoi assi. Ed è una fortuna avere tanti buoni calciatori a disposizione, nonché giovani di valore fuori qual è Vitale. Verrà il momento degli infortuni e delle squalifiche ed allora non avremo problemi. Se Reja oggi impiega Sosa è perchè lo vede più in forma e non intende svilire Bucchi ».
De Laurentiis, come a Bari, ha preferito guardare la partita di Pescara in tv: « Ci sono state fasi della gara un po’ sbiadite ma quello che conta è il risultato, sono i tre punti. Aiutano a lavorare con il morale alto e ad acquistare convinzione. Devo fare i complimenti all’allenatore e ai giocatori del Pescara. Bravo anche il preparatore atletico. Ho visto una squadra decisa anche in dieci uomini e ben messa in campo. Alla distanza verrà fuori. Per ora accontentiamoci della concretezza del Napoli. Onestamente non pensavo di trovarmi primo in classifica così presto pur sapendo di aver allestito una squadra forte. Figuriamoci quando gireremo al massi¬mo...
».
Manca poco alla riapertura del calciomercato di gennaio e Marino ha già lanciato diversi ami. Un altro paio di innesti per completare il Napoli in quei ruoli non proprio coperti a dovere. Rivela il presidente: « Ho piena fiducia nella competenza di Marino e nella bravura di Reja. Saranno loro, se riteranno opportuno, intervenire sull’organico attuale. Da parte mia riceveranno carta bianca assoluta ». Il presidente del Brescia ha ammesso un interessamento per il centrocampista Hamsyk. Ribatte De Laurentiis: « Corioni è una persona simpatica con il quale mi piace parlare nelle riunioni in Lega. Ogni volta vorrebbe cedermi qualche suo calciatore, forse lo fa per accrescerne il valore ma noi abbiamo un organico già ampio e prima di effettuare nuovi acquisti occorrerà riflettere »
Dopo aver elogiato Calaiò per l’ottimo rendimento ed invitato a non sottovalutare il Frosinone, prossimo avversario dei partenopei, De Laurentiis spende un elogio per Fabio Cannavaro che oggi sarà premiato con il Pallone d’Oro:“ Siamo orgogliosi di un napoletano che ha dato prestigio all’Italia intera, non solo alla città d’origine. Ma a Napoli ci sono tanti Cannavaro in altri settori e forse andrebbero valorizzati meglio ». Nessuno accenno invece a quei tifosi che stanno procurando non pochi problemi al club con le loro intemperanze. Finora De Laurentiis ha sopportato e cercato con le buone maniere di placare il fenomeno ma la sua pazienza ora sarebbe arrivata al limite: la violenza rischia solo di creare ostacoli al progetto Napoli.
Rino Cesarano
Fonte: Corriero dello sport