08 Novembre 2006 -- Il tecnico del Napoli al termine della gara con la Juve non aveva rilasciato dichiarazioni,continuando il silenzio stampa. Oggi avvicinato dai cronisti si è limitato ad una interruzione momentanea , soffermandosi sulla gara di lunedì scorso: “ Con la Juventus anche se nel primo tempo non abbiamo giocato un gran che – ha detto Reja - anche la Juve al di la del fraseggio ha fatto poche cose. Loro hanno fatto un tiro in porta nel primo tempo e basta. Poi c’è stato il gol di Del Piero, ma dopo il gol subito la squadra si è distesa, si è lasciata andare e ha tirato fuori tutto il suo valore. Nel secondo tempo noi rispetto a loro qualcosa in più lo abbiamo fatto. Abbiamo avuto quattro opportunità davanti alla loro porta da concretizzare. Secondo me la squadra si è espressa al meglio negli ultimi venti minuti.

“Io avevo gia preventivato che la Juve nel secondo tempo calasse. Prima la Juve operava sulla parte destra con Del Piero, quindi ho dovuto fare il raddoppio della marcatura perché creava qualche problema. Nel secondo tempo quando la Juve ha calato di rendimento- sottolineando - come avevo preventivato, era un po' affaticata mentre la squadra sta crescendo, ho potuto fare qualche inserimento. Nell’ultimi venti minuti abbiamo fatto molto bene. Abbiamo creato alcune opportunità, un paio con Calaiò e poi un’altra con Grava. Considerando che la Juve è una squadra che quest’anno ha preso pochi gol, vuol dire che abbiamo creato qualcosa - e concludendo- Anche se stiamo vivendo un momento non esaltante”.