07 Novembre 2006 -- IEZZO 6 – Poco da fare sul gol, per il resto quando è stato chiamato in causa si è fatto trovare quasi sempre pronto.

MALDONADO 6,5 – Ancora una volta risulta essere il migliore del reparto difensivo, anche se Del Piero lo irretisce più di una volta.

DOMIZZI 5,5 – Non sempre sicuro e concentrato, a volte crea pericolosi imbarazzi nella retroguardia patrenopea.

GIUBILATO 6,5 – Chiamato a sostituire Paolo Cannavaro squalificato non lo fa rimpiangere, annullando completamente Zalayeta.

GRAVA 5,5 – Non riesce a spingere con sufficiente incisività. Nella ripresa sbaglia una clamorosa palla-gol.

AMODIO 5,5 – Prestazione un po’ sottotono per l’uruguaiano, a cui non riesce di fare un adeguato filtro a centrocampo.

MONTERVINO 5 – Ai suoi ben noti limiti si aggiunge l’assurda decisione di Reja di affidargli la marcatura di Del Piero, con risultati disastrosi. DAL 70’ DE ZERBI 6,5 – Ha il merito col suo ingresso in campo di vivacizzare la gara con brillanti giocate, almeno fino al pareggio.

TROTTA 6 – Nel complesso una gara sufficiente, considerando il fatto che è costretto ad inventarsi centrocampista centrale.

BOGLIACINO 7 – Basterebbe il fatto di aver interrotto dopo 734’ l’imbattibilità del più forte portiere al mondo a giustificare il voto. Ammirevole per impegno, abnegazione e spirito di sacrificio.

CALAIO’ 6,5 – Inizia con qualche leziosismo di troppo, poi sale in cattedra e gioca come sa, ma trova in Buffon un baluardo insormontabile.

BUCCHI 5 – Praticamente un fantasma. E’ vero che dalle sue parti arrivano pochissimi palloni giocabili, ma lui li sfrutta tutti malissimo. DAL 46’ SOSA 6 – A differenza di Bucchi fa sentire il suo peso in attacco, specie dopo l’uscita di Legrottaglie.

REJA 5,5 – Per il tecnico vale il discorso del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. La gara, da un punto di vista tattico, non è impostata neanche tanto male ma personalmente avrei preferito vedere tutto il match giocato come i dieci minuti dal gol di Del Piero alla rovesciata di Calaiò. Ma forse è meglio sia andata così.

Pagelle a cura di Ciro Pistone.