30 Ottobre 2006 -- Saranno giorni duri, quelli che attendono Reja ed i suoi uomini, non solo per le polemiche in seguito alla sconfitta con l'Albinoleffe di Mondonico e alla ormai cronica mancanza di gioco, ma anche perchè, a partire da lunedì prossimo, quando gli azzurri affronteranno in posticipo per il decimo turno la Juventus, scatterà un vero e proprio tour de force che vedrà il Napoli impegnato in campionato e in coppa Italia per 4 gare in soli 13 giorni.
Infatti, dopo la partita in notturna con i bianconeri, il Napoli affronterà, sempre di sera a Fuorigrotta, tre giorni dopo, il Parma per la gara valida per l’andata degli ottavi di Coppa Italia. Archiviata la coppa, si tornerà di nuovo in campionato per un'altra notturna (il 13 novembre), stavolta a Bari (previste ingenti misure di sicurezza dopo gli scontri fra le due tifoserie avvenute sabato scorso, ndr), quindi, cinque giorni dopo, a chiusura di questo ciclo, ci sarà la partita con il Bologna in casa.
Domani saranno valutate anche le condizioni di Sosa che non è stato convocato per la trasferta a Bergamo, infatti, ufficialmente il giocatore soffre per un’infiammazione al tendine del ginocchio destro, ma non sono in pochi a dire che dietro all'infortunio ci sono anche 'incomprensioni' con l'allenatore, chi di sicuro non ci sarà contro la Juve è Paolo Cannavaro. Il calciatore, già diffidato, è stato ammonito, sabato scorso durante il match con l’Albinoleffe per aver calciato dopo il fischio di interruzione del gioco. Preivsto il ritorno a destra di Grava col rientro dal primo minuto di Giubilato al fianco di Maldonado e con Domizzi spostato a sinistra.
A cura di Michele Spampanato