28 Ottobre 2006 -- Direttore Generale Pierpaolo Marino
Il gol è avvento in una situazione particolare in cui Montervino era fermo e Garics si è trovato in una situazione difficile e forse anche l’inesperienza e la precipitazione non l’hanno aiutato ma, quella azione a parte, la sua prestazione non è stata negativa. Escluso un paio di partite e precisamente quella con Treviso e con lo Spezia, indubbiamente abbiamo dimostrato di avere dei problemi. Reja le sta provando veramente tutte ma da parte di questa squadra si ha la sensazione di un potenziale enorme che non riesce a sprigionarsi. Finora abbiamo detto che la classifica era buona e continua a essere buona ma mentre le altre volte è arrivato il risultato senza gioco ora è arrivata la sconfitta. Anche se forse si è giocato un po’ meglio delle altre volte, sebbene senza un gioco pungente, credo che alla fine il Napoli non meritasse di perdere, forse il pareggio era il risultato giusto.

Criticare Reja ? Sarebbe troppo semplicistico e non bisogna esaminare quello che fa l’allenatore anzi gli va dato atto che sta provando tutte le soluzioni per cercare di migliore questa squadra che mi sembra anche annebbiata nella rapidità di manovra e che è diventata forse un po’ troppo prevedibile. Sinceramente, tra tutte le tesi, se c’è da dare delle colpe che vengano date anche a me perché nulla è da addebitare a Reja.”

Reja
“Nella fase iniziale avevamo avuto un ritmo non certamente pari a come avevamo preparato la gara perché sapevamo che loro si chiudevano e con questi ritmi abbastanza blandi è chiaro che non potevamo creare particolari problemi. Comunque abbiamo avuto un opportunità o due nel primo tempo e tante nel secondo, facendo più cross oggi che in tutto il campionato. Purtroppo non abbiamo trovato lo specchio della porta. Questo modo di andare avanti è stato un po’ confusionario poi abbiamo fatto questo errore e senza quel episodio del rigore potevamo forse cogliere il risultato.

Probabilmente questo è un momento in cui gira male perché non siamo molto lucidi ed abbiamo anche dimostrato di avere un po’ troppo nervosismo, così come si è visto in campo. Garics ha fatto una buona gara ,il cambio c’è stato perché aveva fatto su e giù una 20 di volte ed a un certo punto mi sembra va molto stanco. Per questo ho messo dentro Trotta che ha quasi le stesse caratteristiche e che ha messo dentro diverse palle con parabole forse un po’ corte sebbene fossimo ben piazzati sui secondi pali.

Se manca il gioco non è per questa partita o per la gara precedente, al di là dei risultati ed è chiaro che bisogna mettere in atto dei correttivi . Non riusciamo a mettere palla e giocarla e siamo molto prevedibili. Sicuramente ci sono problemi da prima e ci sono ancora: giocavamo in un altro modo e ora ho cambiato per cercare degli equilibri dal punto di vista tattico ma non mi sembra che questa soluzione funzioni. Sono legato al discorso di campo ed i tifosi hanno ragione a non essere soddisfatti perché con una platea così ampia potremmo proporre sicuramente un gioco migliore a prescindere dai risultati. I calciatori sono dispiaciuto perché loro ci danno l’anima ma a lucidità va un po’ meno perché abbiamo certe caratteristiche che non riusciamo a sfruttare come oggi sulle palle aeree .

La sentenza di ieri ? Preferisco non dare giudizi sull’arbitrato perché ho già problemi in casa mia ma ho sentito le dichiarazioni di Zeman e mi è piaciuto molto. L’ho ascoltato molto volentieri ma preferisco non esprimere opinioni. “

Mondonico, allenatore dell’Albinoleffe:
E’ una vittoria meritata anche se loro nel secondo tempo hanno fatto un assalto incredibile al nostro fortino e siamo stati bravi a difendere e meno bravi a sfruttare le occasioni in contropiede o in ripartenze. Cellini schierato per scaramanzia perché ha segnato tre volte al Napoli ? No, avevamo una formazione abbastanza abbottonata ed abbiamo messo un centrocampista in più quando non ha giocato De Zerbi e per questo siamo passati dal 4-4-2 siamo passati al 3-5-2- e per questo avevo bisogno di un secondo attaccante in avanti. Cellini ha tirato il rigore perché l’ha procurato lui ed è giusto che lo tiri lui e sia un po’ egoista ma ho tranquillizzato Joelson che avrebbe voluto tirarlo lui. Hanno fatto bene tutti altrimenti non saremmo qui a gioire per questa vittoria. Il Napoli ha fatto un ottimo secondo tempo e ci ha chiuso da grande squadra e siamo stati bravi noi a non sbagliare nulla. Il Napoli ha questi due lì in avanti così bravi, ho visto Calaiò che non ricordavo così bravo e poi quando è entrato de Zerbi è stato un assalto. C’è Napoli-Juventus chi è favorito ? Penso che l’avversario più difficile per la Juventus sarà Napoli ed il suo stadio e questo tifo che anche oggi ha supportato la squadra. Per questo credo che la gara sarà molto più in parità che non a favore della Juve perchè sappiamo cosa significa avere uno stadio a favore. Diciamo che in Napoli sicuramente farà una grande partita e non è scontato che la Juventus vinca da squadra superiore quale è.”

Maldonado : “Devo dire che nel primo tempo abbiamo spinto poco, abbiamo cercato i varchi giusti ma non li abbiamo trovati e poi c’è stato questo errore che ha condizionato la partita. Nel secondo tempo ci sono stati tanti cross e dispiace sia mancato il ‘pampa’ Sosa che è infortunato perché certamente avrebbe potuto sfruttare queste palle alte.

I prossimi difficili impegni tra cui la juventus ? Sappiamo che a Napoli la gente si aspetta molto da noi e già da domani avremo la testa alla juventus. Dobbiamo fare il massimo e speriamo come sempre di avere il sostegno dei nostri tifosi.”