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“Conta quello che hai dentro”
Per Gennaro Iezzo contano più gli stimoli che il modulo

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19 Ottobre 2006 -- Oggi pomeriggio il portiere del Napoli Gennaro Iezzo ha rilasciato un’intervista a Radio Kiss Kiss Napoli: “Credo che le mani di Iezzo ed i piedi del resto della squadra, sono ugualmente importanti per portare il Napoli dove merita e tutti insiemi cercheremo di dare il massimo per arrivare al nostro traguardo. A Vicenza abbiamo sofferto – ha continuato Iezzo - come ho detto anche dopo la partita, quando c’è in palio un risultato importante per tutte e due le squadre si può rischiare anche qualcosa. C’è il rammarico di non aver vinto la partita, perché abbiamo preso gol negli ultimi minuti e quindi c’è rimasto l’amaro in bocca. Per adesso sia il livello dei risultati che dei punti siamo all’attivo. Bisogna essere positivi perché dodici punti non sono sicuramente pochi. C’è solo il rammarico che non si riesce ad esprimere un buon gioco”.

Iezzo si è poi soffermato a parlato del modulo 3-4-3 che Reja ha ripetutamente provato in questi giorni: “Il 3-4-3 per noi è un modulo nuovo, sicuramente a metà campo potremo contare sull’uomo in più, però dobbiamo veder se funziona, comunque, speriamo bene. Con la difesa a tre o a quattro per me non cambia niente – ha continuato il portiere azzurro - perché bisogna sempre difendere la porta. Speriamo che cambi qualcosa proprio a livello di gioco e di spettacolo, magari questo potrebbe essere il modulo giusto per poter vedere qualche bella giocata in più al San Paolo. Comunque penso che al di là dei moduli quello che conta è quello che uno ha dentro. Se riusciremo a tiare fuori quello che abbiamo dentro, sicuramente faremo bene. C’è il problema che magari agli attaccanti non arriva la palla davanti alla porta, comunque, ogni tanto, quando non gli arriva la palla potrebbero venire anche loro a cercarla da noi, magari con le loro qualità tecniche potrebbero fare la differenza”.

Sulla prossima gara casalinga che vedrà gli azzurri contro il Crotone: “ Non sarà facile, ci daranno del filo da torcere – ha detto Iezzo - perché ci sono molti titolari assenti e quelli che giocheranno vorranno mettersi in mostra, non solo perché giocano contro il Napoli ma anche perché vogliono far vedere al loro allenatore di essere all’altezza della situazione. Io non sono tranquillo per questa partita, tutta la squadra affronterà la gara come se si giocasse contro la Juventus”.

Il pubblico è amareggiato. “Ai nostri tifosi dico che anche noi siamo amareggiati – ha risposto Iezzo - perché quando fai una partita così non ti diverti, come non si diverte la gente sugli spalti, non ci divertiamo anche noi in campo. Speriamo già da sabato prossimo di poter far vedere qualcosa in più ai nostri tifosi. Del resto a loro non si può dire noi, ci seguono sempre numerosi anche in trasferta, da parte nostra posso solo assicurare il massimo impegno affinché sia una bella partita, ed è una gara importante per il campionato del Napoli”.