19 Ottobre 2006 -- Cambia, sebbene di poco, la classifica di serie B a seguito della penalizzazione del Pescara per un punto nella stagione in corso.

La Commissione Disciplinare presieduta dal prof. avv. Claudio Franchini, ha infatti inflitto alla società bianca azzurra la sanzione dell’inibizione per sei mesi per il presidente abruzzese Dante Paterna la sanzione ed alla Soc. Pescara la sanzione della penalizzazione di 1 (uno) punto in classifica da scontarsi nel Campionato 2006-2007. In questo modo il Pescara peggiora la non rosea situazione in classifica passando così da 2 ad 1 punto in classifica.

Alla base della decisione della Commissione vi sono delle irregolarità fiscali consistenti nel ‘non aver depositato presso la Co.Vi.So.C. entro il termine perentorio delle ore 19.00 del 27/6/2006 la dichiarazione attestante l’avvenuto pagamento delle ritenute Irpef, riguardanti gli emolumenti dovuti ai tesserati nel periodo ottobre 2005-marzo 2006 . La società abruzzese si è invece difesa appellandosi alla diversa interpretazione relativa alla procedura d’iscrizione al campionato 2006/07 ma la Commissione disciplinare non ha ritenuto valide le memorie difensive presentate dal pool di avvocati rappresentanti il Pescara.

La parola passa ora alla Corte di Appello Federale, presso la quale la società potrà appellarsi a partire da sette giorni dalla data di oggi. Per la cronaca, nella medesima sede e per le medesimi ragioni sono stati anche inflitti 3 mesi di qualifica al presidente del Siena De Luca ed un punto di penalità alla squadra che milita in serie A.

Articolo cura di Angelillo Felice