14 Ottobre 2006 -- Al termine del pomeriggio di campionato cadetto il verdetto parla chiaro. Il Genoa di mister Gasperini dimostra di essere veramente forte e, grazie al successo esterno sul Brescia, mantiene la leadership nella classifica allungando di ben 3 punti sulle dirette inseguitrici.

Sale cosi al secondo posto il Cesena di Castori, che davanti al pubblico del Manuzzi, ottiene un successo importante, battendo il Bari con un gol siglato da Papa Waigo al 69'. Secondo posto anche per il Mantova che solo al termine della gara con lo Spezia riesce a sollevare un destino che sembrava compromesso, infatti sotto di una rete al 48' (Gorzegno), l'undici virgiliano riesce a pareggiare i conti solo al 74' con un gran tiro di Bernacci, agguantando così il Napoli che scivola al secondo posto dopo il pareggio di Vicenza e soprattutto, dopo che le altre gare della giornate si sono concluse.

Torna a vincere anche il Rimini di Acori battendo il Lecce di Zeman nel difficile stadio di Via del Mare: subito in vantaggio con Petras i bianconeri raddoppiano con Ricchiuti al 18'; al 20' i padroni di casa accorciano con Juliano, ma alla fine è il Rimini ad aggiudicarsi i tre punti, portandosi nelle zone alte della classifica con 11 punti. Ritrova la vittoria anche il Bologna nel derby emiliano con il Modena, grazie ai gol di Marazzina al 18' e del solito Bellucci al 58'.

Un tiro dal dischetto trasformato da Cacia al 75' permette al Piacenza di vincere davanti al proprio pubblico sul Verona. I biancorossi salgono a 10 punti; i gialloblu invece restano fermi a quota 6. Successo esterno per la Triestina di Agostinelli che si impone per 1-0 al Comunale di Arezzo. Decisiva la punizione di Kalambay al 5' che beffa Bressan su secondo palo. Anche il Frosinone effettua un expolit ed espugna l'Adriatico battendo il Pescara per 2 a0 con gol di Di Nardo al 6' e Lodi all'84'.

Pareggia, invece il Crotone, prossimo avversario del Napoli contro l'Albinoleffe di Mondonico: apre le marcature Ferrari per gli ospiti dagli 11 metri; al 12' Giampaolo porta tutto in equilibrio e il risultato resta invariato al fischio finale. La settima giornata sarà completata lunedì sera dal posticipo fra Treviso e Juventus. Va ricordato che Juve, Brescia, Lecce, Cesena, Triestina e Frosinone hanno una gara in meno che recupereranno il 1 di novembre.