11 Ottobre 2006 -- L’attaccante argentino,
Roberto Sosa, oggi pomeriggio si è soffermato a parlare coi cronisti facendo il punto su queste prime giornate di campionato: “Fino adesso non è andata poi male, visto che abbiamo 11 punti, la classifica è buona, certamente c’è da migliorare. So che una piazza come Napoli ha bisogno di spettacolo, di giocare bene, penso che arriveremo anche a questo. La cosa importante sono i tre punti – ha detto il Pampa - tutti vogliono giocare bene e dare spettacolo, ma non dimentichiamo che conta il risultato, conta vincere, anche perchè poi saltano le panchine. Tutti vorremo giocare come il Rimini, ma non vorremo perdere come il Rimini, quindi non bisogna esasperare. Intanto i tre punti dateli a me, io non li voglio dare ad altre squadre”.
"A Napoli l’ambiente è particolare - ha precisato Sosa - la gente si aspetta molto da noi. In grandi piazze come Napoli ci si aspetta sempre di vincere con i gol degli attaccanti. Penso che fino ad ora i bomber hanno fatto la loro parte, soprattutto con Cristian Bucchi, un po’ meno con Emanuele, però sono convinto che presto vedremo qualcosa in più. Lo sapevamo dall’inizio che questo campionato era difficile, ma siamo ancora all’inizio. La strada è dura è ci sarà ancora da soffrire, l’importante è restare uniti. In questo momento è importante l’unione del gruppo e che ognuno dia il suo contributo a far risalire il Napoli in serie A”.
L’attaccante ha poi sottolineato l’impegno necessario affinché il gruppo raggiunga la giusta amalgama: “ La squadra si è rinnovata, quindi bisogna provare di più questi schemi che vuole il mister. Bisogna lavorare molto per dare qualcosa di più, per fortuna la classifica aiuta a lavorare con tranquillità. Ieri abbiamo avuto una riunione di circa due ore, quando nessuno se lo aspettava, perchè venivamo da 2 vittorie consecutive. E’ stata una cosa positiva perché c’è stata la possibilità di poter parlare delle cose positive e negative. Nel gruppo dialoghiamo molto fra di noi, ci aiuta a migliorare sempre di più”.
“Ho saputo che da 36 anni non si vince a Vicenza – ha detto Sosa - Il Napoli deve andare anche contro queste statistiche, noi siamo pronti, vogliamo dare continuità a questi risultati, queste due vittorie ci hanno dato tanta carica”.
“Non rimarrò ancora per tanti anni in Italia - ha dichiarato Sosa parlando del suo prossimo futuro - forse altri due anni. Vorrei finire la mia carriera in Italia e continuare a giocare in Argentina. Desidero terminare la mia carriera in Italia con il Napoli in serie A, è la cosa più bella che mi potrebbe capitare, poi questa città per me che sono argentino vuol dire tanto. Voglio contribuire con qualche altro minuto in più in campo per aiutare i miei compagni - e concludendo - a portare il Napoli in serie A”.