25 Settembre 2006 -- Domande puntigliose che il dg accetta con pacatezza, senza perdere mai di vista il vero obiettivo, proteggere la squadra dall’assalto mediatico: “Di certo non siamo contenti, c’è stato di certo un calo mentale e fisico. La Triestina non ha rubato nulla, ma negli ultimi minuti abbiamo avuto belle occasioni. Il dg ribadisce l’obiettivo di inizio stagione: “Puntiamo ai play-off, non di più, perché metà della squadra è rinnovata e l’altra metà viene da una categoria inferiore. Al Napoli manca ciò che manca a tutte le squadre di B, esclusa forse la Juve".

Risposta enigmatica, che però ha lo scopo di frenare i facili entusiasmi, ma anche le critiche troppo dure. Sulla mancanza di un ricambio per Savini o riguardo altre lacune di organico, Marino non si sottrae: "Accettiamo le critiche, perchè abbiamo la giusta serenità per farlo, anche perchè stiamo dando tutto per la causa. Ma anche chi fa scelte con il massimo impegno e logica, può sbagliare”. Non esclusi quindi interventi "riparatori": “Con De Laurentiis e Reja avevamo programmato che, se necessario, saremmo intervenuti sul mercato, ci sono le idee e i mezzi per farlo. Ma anche la stampa deve valutare serenamente in valore complessivo di questa squadra. Non è la squadra stellare vista all’inizio, ma nemmeno pessima come sembra oggi”.


A cura di Marco Frattini
Fonte:TMW