16 Settembre 2006 -- Dopo quattro gare casalinghe tra coppa Italia e prima di campionato il Napoli fa il suo esordio in trasferta allo stadio Grilli di Piacenza. Il tecnico azzurro Eddy Reja, confermando lo stesso modulo della vittoria col Treviso, ha invitato i suoi uomini a non montarsi troppo la testa e a restare concentrati per evitare cali di tensione: “Ho sentito molti dei miei uomini parlare già di vittoria di campionato: non mi sta bene! Si, è vero, siamo una squadra forte, ma da qui a dire che vinceremo il campionato ce ne vuole, siamo appena alla seconda giornata e mancano ancora 40 partite. Ho sentito alcuni parlare a ruota libera, parlare di mentalità vincente, ma prima dobbiamo dimostrarlo in campo con i fatti. Invito i miei ad essere cauti nelle dichiarazioni, sappiamo benissimo, come dice spesso anche Marino, che a Napoli una vittoria ti fa volare, ma una sconfitta ti getta nel baratro”.

“La gara col Piacenza sarà delicata – ha proseguito Reja - ci troveremo di fronte un avversario fortemente motivato. Loro alla prima di campionato, nella gara contro il Brescia, hanno perso, ma hanno dimostrato di essere una buona squadra dal piglio agonistico ed in ottima forma fisica. Noi adotteremo lo stesso modulo anche nelle partite fuori casa, senza cambiare il nostro atteggiamento. Sicuramente andremo in campo sfruttando le nostre potenzialità offensive, con De Zerbi e Calaiò che gireranno intorno a Bucchi, così come abbiamo fatto finora in tutte le gare disputate al San Paolo. Con le qualità tecniche che abbiamo possiamo la davanti, primo o poi un gol ci scappa. Sarà fondamentale però tenere alta la concentrazione in ogni minuto di questa lunghissima stagione. Purtroppo – ha poi concluso Reja parlando del ritorno in squadra da titolare di Montervino che rispedisce in panchina l’uruguagio Amòdio autore di una buona prova col Treviso - ogni partita sono costretto ad escludere qualcuno, dal momento che abbiamo un organico competitivo sia tra i titolari che tra i cosiddetti ‘panchinari’”.

In sintonia con Reja, Cristian Bucchi che fiducioso ha cosi commentato: “Sappiamo che tutte le gare sono difficili, ma una volta scelto il modulo è giusto continuare per la strada tracciata. Abbiamo una squadra completa in ogni reparto. Dovremo fare attenzione alle loro ripartenze, a non farci trovare impreparati come è capitato nel minuto di disattenzione collettiva, di calo di concentrazione contro il Treviso - e concludendo - Sia che giochiamo in casa sia che scendiamo in campo in trasferta per noi non deve cambiare nulla”. Sul fronte avversario, il Piacenza dei napoletani Coppola e Nocerino, dovrà fare a meno dello squalificato Olivi e di Stamilla, ma il tecnico Iachini, potrà contare sui rientri di Padalino e Cacìa. Attesi allo stadio circa tremila tifosi azzurri.

QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI:

PIACENZA 4-3-3: 29 Coppola, 4 Nef, 36 Iorio, 17 Miglionico, 26 Gemiti, 8 Riccio, 23 Nocerino, 7 Patrascu, 20 padalino, 27 Pellicori, 10 Rantier. In panchina: 86 Capodici, 15 Anaclerio, 25 Abbate , 19 Stamilla, 13 Degano, 90 Simon, 9 Cacìa. All.: Inchini.


NAPOLI 4-3-1-2: 1 Iezzo, 2 Grava, 28 Cannavaro, 26 Domizzi, 19 Savini, 4 Montervino, 18 Bogliacino, 24 Dalla Bona, 20 De Zerbi, 29 Bucchi, 11 Calaiò. In panchina: 22 Gianello, 14 Garics, 23 Giubilato, 21 Amòdio, 17 Capparella, 8 Pià, 9 Sosa. All.: E. Reja .

TERNA ARBITRALE: dirigerà l'incontro il signor Ayroldi N. della sezione di Molfetta, assistito dai signori Padovan e Perri, quarto uomo il signor Manera.

DIRETTA TV: Ore 15,45 Sky Calcio 3, Mediaset Premium 4.

METEO: Nuvoloso- temporali: probabilità pioggia 50%, temperatura. 18°C.