28 Luglio 2006 -- La notizia non è arrivata come un fulmine a ciel sereno, perchè i problemi si conoscevano già da tempo: mancano le strutture adeguate, bisogna chiudere alcuni settori (il terzo anello già fu chiuso lo scorso campionato riducendo la capacità dello stadio da 80 mila a 64 mila posti), mancano le barriere esterne richieste dalla legge Pisanu. E così la Commissione di vigilanza ha dichiarato, al momento, lo stadio San Paolo inagibile.

Il trofeo Moretti non sembra essere a rischio in quanto si sta già parlando di una agibilità 'a tempo', l'appuntamento che più preoccupa è l'incontro della Nazionale previsto il 2 settembre contro la Lituania (gara valida per la qualificazione agli Europei del 2008). Stamattina l'impianto verrà ispezionato da una commissione Figco e ci sarà la rischiesta di avere tutta la documentazione per l'agibilità, ma quelle carte non potranno essere presentate e dunque si dovranno accontentare della promessa che tutto verrà fatto a tempi record per consentire il corretto svolgimento della gara.

Come detto va chiuso il terzo anello e qui i lavori spettano al Comune, mentre la società di De Laurentiis deve provvedere alle barriere esterne previste dalla legge Pisanu e alle serpentine che conducono ai cancelli che dovranno essere provvisti di tornelli. Resta poi il problema della pista di atletica ricoperta di asfalto a giugno in occasione di una manifestazione motoristica e mai più ripulita: c'è una causa in corso fra Comune e organizzatori dell'evento, ma fatto sta che quella lingua di asfalto, oltre ad aver danneggiato irrimediabilmente la pista di atletica sottostane è anche un vero e proprio pugno nell'occhio per chi affollerà lo stadio in occasione del Trofeo Moretti che tra l'altro verrà trasmesso anche in TV, consentendo a milioni di telespettatori di vedere quell'obbrobrio!