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23 Luglio 2006 -- E’ cominciata con circa 30’ di ritardo la seconda amichevole azzurra a Seeboden che ha visto il Napoli impegnato contro i greci dell’Aek di Atene squadra che si appresta a disputare i preliminari di Champions League e che rispetto alla squadra di Reja è già in avanti con la preparazione (per loro era la quinta amichevole). Alla luce di queste considerazioni la sconfitta di misura, giunta per altro nel secondo tempo contro il ‘Napoli due’ e con un pizzico di sfortuna nel rinvio di Grava da calcio d’angolo, non preoccupa il tecnico azzurro. Dicevamo del ritardo con il quale è iniziata la gara, ritardo che è stato causato da un incidente in autostrada che ha rallentato i greci e dunque, il quale alla fine ha anche influito sulla gara, visto che per l’incombenza delle tenebre i tempi giocati sono stati di 41’ e non di 45’ come da regolamento. Un simpatico e piacevole evento, ha tra l’altro caratterizzato il prepartita con la presenza della modella Biggi, vincitrice di un concorso di body painting, l’arte che decora il corpo attraverso la pittura, che si è presentata seminuda, con solo gli slip, esibendo per l’appunto il suo corpo dipinto, scatenando la corsa ai ‘clik’ dei fotografi e non solo, visto che anche i calciatori hanno voluto immortalare quel momento posando affianco alla modella, in primis Bucchi e De Zerbi (Foto Gazzetta dello Sport).
Ma ritorniamo alla gara. Il Napoli si è schierato con un 4-3-3 come preannunciato da Reja, che in realtà è sembrato più un 4-3-2-1 con Iezzo tra i pali poi da destra a sinistra Maldonado, Cannavaro, Domizzi, Savini; quindi Montervino (c), Amòdio e Bogliacino a centrocampo e poi De Zerbi, Bucchi e Pià in attacco. L’Aek, allenato da Ferrar, ha risposto con un 4-4-2 composto da: Hiotis, Pautasso, Dellas, Papastathopoulos, Georgas; Julio Cesar, Emerson, Ivic, Lagos; Liberopoulos, Kapetanos. La squadra di Reja è parsa subito granitica in difesa con Cannavaro e Domizzi sempre puntuali negli anticipi, molto meglio rispetto alla prima uscita Maldonado sulla destra, bene anche Savini anche se non è ancora in grado di sostenere ritmi elevati. Ed è proprio dal suo versante che l’Aek di Atene di rende pericoloso al 22’ con Julio Cesar che lo supera con una finta e spara una gran botta che il portierone Iezzo, vicino al prolungamento di contratto, para a terra strappando gli applausi del pubblico. In mediana si comporta molto bene Amòdio in fase di copertura ma, non riesce però a far ripartire la squadra a dovere e dunque restano le perplessità sull’esperimento di farlo giocare come regista. Bene, invece, il rientrante Bogliacino, così come Montervino che al 27’ lascia partire un tiro dai 40 metri che termina di poco fuori.
Perplessità sono nate sul fronte dell’attacco dove Bucchi è parso troppo isolato ed è stato servito a dovere solo in una occasione al 36’ su cross tagliato di De Zerbi, ma l’attaccante, contrastato dall’ex romanista Dellas riesce solo a sfiorare di testa, e così il primo tempo si è concluso sul risultato di 0 a 0 . Nella ripresa il Napoli si è schierato con Gianello; Grava (che entrato al 37’ del pt al posto di Savini sulla sinistra è ritornato, poi, sulla destra), Romito, Giubilato, Lacrimini; Trotta (31’ Vitale), Gatti, Montesanto; Grieco (31’ Giglio), Capparella (37’ Schettino); Sosa. Mentre l’Aek Atene è scesa in campo con Sorrentino; Pautasso, Moras, Cirillo, Tziortziopoulos; Lakis, Kiriakidis, Pilatsikas, Hetemaj; Kapetanos, Tozser. Anche il cosiddetto ‘Napoli due’ ha dimostrato una certa solidità difensiva, anche se rischia subito dopo 4’ di gioco, ma è bravo Grava a salvare sulla linea di porta con Gianello ormai battuto. Purtroppo al 25’ non è molto fortunato il difensore azzurro che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo per i greci, ribatte il traversone trovando però Pliatsikas sulla sua traiettoria che di controbalzo devia in rete. La gara comincia un po’ ad incattivirsi e così, a De Zerbi ammonito dall’arbitro Krassnitzer (aus) nel primo tempo, si aggiungono Lacrimini (sembra richiesto dal Piacenza, ndr) e Montesanto (sembra richiesto da Pescara e Perugia). Il Napoli, comunque, osa di più e con un tiro di Grieco al 31’ e uno di Schettino al 39’ sfiora il pareggio, che purtroppo al triplice fischio finale non arriverà. E così arriva la prima sconfitta stagionale per gli azzurri, ma si tratta di una amichevole, come abbiamo già detto contro una squadra che si appresta alla Champions e che è più avanti nella preparazione rispetto al Napoli: “Siamo al 40% - ha detto Reja a fine gara – Sono molto soddisfatto della fase difensiva ma dobbiamo lavorare da metà campo in avanti dove le ripartenze non sono scattate come avrei voluto, anche il possesso palla va migliorato, potevamo giocare di più ma nel complesso sono soddisfatto”.
Gli azzurri si alleneranno anche stamattina e solo nel pomeriggio avranno modo di riposarsi. Indiscrezioni di mercato affermano che il centrocampista della Sampdoria, Gennaro Del Vecchio, già da domani si aggregerà al ritiro del Napoli, anche se ci sarà da valutare l'impatto che avrà, sulle decisioni di Novellino di lasciare libero il calciatore, l'infortunio occorso a Volpi. Nel frattempo è ancora incerta la data del ritorno a Napoli. La squadra doveva tornare per il 31 di luglio, Reja vorrebbe rimanere, ma al momento gli organizzatori della Corinzia non possono garantire che sia gratis come la prima parte del ritiro. Molto probabilmente il Napoli giocherà la gara del 27 contro l’Hannover, quella successiva contro dilettanti del posto, il giorno dopo, perché Reja vuole che tutti giochino per intero 70’, per poi fare ritorno in Italia ed accettare l’invito della Triestina per il 31. Si parla poi di una possibile amichevole col Palermo il 2 di agosto ma a nostro avvisto la cosa è alquanto improbabile se si tiene conto del fatto che il Napoli aveva annunciato per il 3 di agosto di giocare al San Paolo contro il Wast Ham, dunque, a meno che non slitti quest'ultima gara, l'amichevole col Palermo non crediamo si farà. C'è quindi il Trofeo Birra Moretti l’11 di agosto contro Inter e Juve, in attesa di capire quando comincerà la coppa Italia ed il campionato che, secondo le assicurazioni del Commissario Guido Rossi, partirà il 26 di agosto, ma che il deferimento della Reggina potrebbe far slittare inevitabilmente a metà settembre.
A cura di Michele Spampanato