22 Luglio 2006 -- "Il ritiro prosegue bene anche se speravamo che facesse un pò più fresco ma visto che in Italia fa ancora più caldo,e non ci lamentiamo ". Ha esordito così, Ivano Trotta, esterno destro del Napoli giunto in maglia azzurra dal Rimini nel mercato di gennaio. Trotta, dopo questa breve parentesi sul caldo che sta attanagliando non solo l'Italia ma tutta l'Europa è ritornato a parlare del lavoro che stanno svolgendo in questi giorni di ritiro e del 4-3-3 che Reja intede provare contro l'Aek di Atene: "La preaparazione giorno dopo giorno cresce, si lavora molto bene perchè è tutto organizzato nei minimi particolari e sicuramente c'è la possibilità per migliorarci sotto tutti i punti di vista. ho le caratteristiche per abituarmi anche al 4-3-3, il mister sta provando varie soluzioni e sto cercando di adattarmi bene anche a questa situazione tattica penso di impegnarmi e spero che basti per creare anche un'alternativa al mister".

"Se le cose dovessero restare così sarà una serie B importante e stimolante - ha detto Trotta parlando delle sentenze della Caf che al momento retrocedono Juve, Lazio e Fiorentina in B - Il Napoli è pronto e lo ha dimostrato con gli acquisti effettuati fin qui a dimsotrazione che il progetto è serio ed è importante riuscere a farne parte perchè ci sarà da toglierci delle soddisfazioni anche quest'anno. Sarà uno stimolo importante, qualche anno fa magari non ci pensavo più, adesso si presenta questa eventualità, ripeto, sarà un cosa stimolante ritrovare queste squadre. Sicuramente noi dobbiamo pensare ad andare avanti per la nostra strada poichè anche il Napoli è una grande di questo campionato, lo è sulla carta e lo dimostrerà, l'importatne è non farsi prendere dalle situazioni esterne, pensiamo solo a noi stessi e l'importante sarà partire con il piede giusto".

"Tutto il gruppo è unito, si lavora benissimo, non è noioso, tra di noi sis ta bene e anche dopo gli allenamenti troviamo sempre il modo di stare bene insieme e anche lo staff fa in modo che non ci si annoi e che tra di noi ci sia armonia. Se mi dovessi preoccupare della competizione - ha poi conlcuso Trotta parlando della concorrenza in squadra per la rosa ampia e per i nuovi giocatori che sono giunti - non starei più a Napoli, nel senso che è normale che qui ci sia competizione, sarebbe impossibile che in una piazza così importante non ci sia: sono pronto lo sapevo e spero di dare competizione anch'io all'interno del gruppo".