17 Luglio 2006 -- "Il gruppo è perfetto, per me è una grande emozione e posso dire che non ho trovato difficoltà ad inserirmi", ad affermarlo è stato il neo difensore azzurro Paolo Cannavaro, fratello del capitano mondiale della Nazionale Fabio. Ritornato a Napoli dopo sette anni, Paolo Cannavaro non ha nascosto tutta la sua felicità nel rivestire la maglia della sua città che lo ha lanciato nel mondo del calcio che conta: "Adesso ancora non sono pronto perchè da poco siamo tornati dalle vacanze e stiamo qui proprio per recuperare la forma, spero di poter dimostrare tutto il mio valore, il ritorno a Napoli non è un peso".

"E' una gioia vedere questa maglia in allenamento, è davvero emozionante e non vedo l'ora di poter giocare al San Paolo per rivivere quelle emozioni che ho vissuto tempo fa, seppur per poco. Il gruppo nasce in ritiro, qui è eccezionale, sono tutti felici, non c'è invidia e quindi è una buona base, questo è un gruppo eccezionale, sono tutti simpatici, in particolare Grava, Monterivno e Pià ma con Carmando su tutti: è lui il capo animatore, c'è da divertirsi. La possibile gara contro la Juve? Sarà più stimolante e più difficile però, anche loro dovranno rifondare la squadra e non sarà facile, perchè non credo che se retrocedono manterranno la stessa squadra. Adesso è tutto bello, speriamo che col passare del tempo diventi ancora più bello".

Se per Cannavaro è tutto bello, sembra non essere proprio tutto azzurro per qualche altro calciatore del Napoli stando alle notizie riportate sul quotidiano "ilMattino" che ha riferito di una lite tra Maldonado e il dg azzurro Pierpaolo Marino a causa dell'adeguamento dell'ingaggio. Il DS azzurro, però, intervenendo in diretta telefonica a Radio Goal, popolare trasmissione radiofonica in onda tutti i giorni sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli, ha smentito tutto facendo sapere che "con Maldonano non c'è stata nessuna discussione per il rinnovo del contratto", resta però il dubbio conoscendo l'autorevolezza e la serietà del maggior quotidiano cittadino. Speriamo, ovviamente, che la vicenda si risolva senza problemi e ripercussioni sul proseguo della stagione, dato che questo dell'adeguamento degli ingaggi è un discorso che unitamente al premio promozione si protrae dallo scorso campionato.