05 Luglio 2006 -- “Il nostro obiettivo minimo dichiarato è quello di arrivare ai play-off e ribadisco che l’obiettivo promozione cercheremo di centrarlo nell’arco dei due anni”. Ad affermarlo è il ds del Napoli, Pier Paolo Marino, che poi aggiunge: “E’ chiaro che se la A dovesse arrivare subito saremmo felicissimi, però la B è un campionato lungo e difficile che può diventarlo ancora di più alla luce di quanto sta accadendo nell’ambito dell’inchiesta sulla cosiddetta calciopoli”. Infatti, se le richieste del procuratore federale, Palazzi, dovessero venire accolte, il Napoli si ritroverebbe a disputare la serie B con squadre come Milan, Lazio e Fiorentina. La situazione potrebbe diventare ancora più problematica, se dovessero rivelarsi vere alcune ‘voci di corridoio’ secondo le quali il commissario straordinario della Figc, Guido Rossi, sarebbe intenzionato a ridurre il numero di squadre della A da 20 a 18 con una sola promozione dalla B e con il numero di squadre che verrebbe ridotto anche nella serie cadetta.

“Noi non temiamo nessuno - ha commentato il tecnico Reja- certo la situazione sarebbe molto più difficile però sarebbe anche più interessante. Siamo pronti ad affrontare un campionato che a questo punto potrebbe divenire una sorta di serie A”. In attesa di conoscere la composizione della B, gli azzurri si preparano a partire per il ritiro, fissato il 14 di luglio ad Hermagor. E’ slittato di un giorno il preritiro per l’impossibilità del patron De Laurentiis di essere presente al ritrovo a Castelvolturno. Il Napoli si sarebbe dovuto ritrovare nel nuovo centro, ormai quasi prossimo all’inaugurazione ufficiale, lunedì prossimo, 10 luglio, per una sorta di pre-ritiro, ma gli impegni del presidente per un suo nuovo film che sta preparando in Spagna, hanno fatto sì che gli azzurri usufruiranno di un altro giorno di vacanza e si ritroveranno, così a Castelvolturno, martedì 11 luglio.

A cura di Michele Spampanato