02 Luglio 2006 -- Il presidente della Caf Ruperto giovedì all’apertura del processo ha concesso ai difensori tre giorni supplementari per studiare gli atti. Il presidente della Caf con i tre giorni concessi spera di evitare tanti ricorsi al Tar. Adesso respingerà tutte le eccezioni di nullità che verranno presentate lunedì mattina, costringendo i difensori a limitare i tempi degli interventi.

Tre le motivazioni avanzate dall’avvocato Bruni legale della Fiorentina: la prima, la Caf sarebbe incompetente a giudicare in prima istanza perché il compito toccherebbe alla Commissione disciplinare di Milano. La seconda, i termini processuali imposti dal comunicato 12 del 15 giugno 2006 sono troppo stretti e limitando le possibilità della difesa. La terza , Diego Della Valle, presidente onorario della Fiorentina, non ha potere di rappresentanza e di firma, non è tesserato Figc e quindi non può essere deferito.

La linea difensiva della Lazio, i legali Scalise e Gentili contestano: la violazione dei termini di presentazione che non ha permesso ai difensori di preparare al meglio le memorie. I legali della Lazio inoltre hanno chiesto di poter disporre dell’intera documentazione in possesso della Procura di Napoli.

La situazione è drammatica, i tempi per iscrivere i nostri club nelle coppe europee sono molto ristretti. Si rischia di essere rappresentati in Europa da tre squadre soltanto: Inter in Champions, Roma e Chievo in Uefa.