28 Giugno 2006 -- La vigilia di una giornata importante, domani, inizierà il maxiprocesso per ‘moggiopoli’
ore 15.30 Pietro Franza - Il presidente del Messina entrando nella sede della FIGC, dove verrà ascoltato nell’ambito degli interrogatori sul secondo filone di Calciopoli, ai cronisti ha dichiarato:”La situazione del Messina è limpida, siamo tranquilli. Non ho avuto alcun rapporto con Luciano Moggi. Il Messina, inoltre, è l'unica squadra del campionato italiano con un solo giocatore della Gea”.
ore 14.55 Fabio Capello - - L’allenatore della Juventus è entrato da alcuni minuti in procura a Roma dove è stato convocato come persona informata sui fatti nell’ambito dell'inchiesta sulla Gea World. Capello viene ascoltato dai pm Luca Palamara e Cristina Palaia in riferimento ad un’intervista del 2002 nella quale Capello denunciava il ‘monopolio della Gea’.
ore14.10 Lillo Foti - Il presidente della Reggina è stato ascoltato dal capo dell'ufficio indagini, Francesco Saverio Borrelli, che sta lavorando sul secondo filone di Calciopoli riguardante società minori gli uffici di via Po. Lasciando gli uffici ha detto: “Abbiamo risposto con tranquillità e serenità alle domande. La Reggina è una squadra indipendente”. "Non ci sono intercettazioni che mi riguardano con Luciano Moggi”.
ore 12.40 Aniello Aliberti- L’ex presidente della Salernitana, lasciando gli uffici della Federcalcio ha commentato: “Hanno ucciso ingiustamente la mia Salernitana, ma tanto sta venendo fuori quello che era il sistema truccato della Covisoc. Una manica di cialtroni - ha aggiunto l’ex patron - mi ha distrutto la vita. Luciano Moggi, che ho visto ieri sera in tv, in confronto è un uomo fortunato, visto che ha perso solo il posto di lavoro”.
ore 12.25 Borrelli - Il capo dell’ufficio Indagini rispodendo ai cronisti ha affermato: “ Spero che la Caf metta lo stesso impegno che abbiamo messo noi per rispettare i tempi. Capisco che è difficile impadronirsi in pochi giorni di un incartamento così voluminoso- ha continuato Borrelli - però questi sono i tempi, quindi, come tali, vanno rispettati e onorati”. Borrelli ha poi smentito l’esistenza di una frattura fra lui e il procuratore federale, Stefano Palazzi dichiarando: “Certe cose fanno parte più della fisiologia che della patologia di coloro che lavorano in vari segmenti dell'indagine”
ore 10.55 Giancarlo Abete Al suo arrivo negli uffici federali ribadisce che: “Una vittoria al mondiale servirebbe per dare morale al calcio italiano e un risultato positivo può fare bene a livello internazionale. Ma tutto questo non andrà ad influenzare altre vicende o scenari”.
ore 10.40 Borrelli - Il capo dell’ufficio indagini della Figc: “Non ho visto l'intervista di Moggi e quindi non ho commenti da fare”- ha risposto ai cronisti che gli chiedevano la sua opinione sulle parole rilasciate ieri sera alla trasmissione Ballarò di Luciano Moggi.
ore 10.25 Stefano Palazzi - - Il procuratore federale rompe il silenzio con poche parole entrando in tutta fretta nella sede dell’ufficio indagini: “I tempi processuali? Questo non dipende certo da me”
ore 9.55 Aniello Aliberti- poco prima delle 10 ha fatto il suo ingresso nella sede di via Po anche l’ex presidente della Salernitana
L’ex giudice della Corte Costituzionale prima di entrare in Federcalcio, fa un accenno alle polemica sui tempi processuali "Domani è il gran giorno e i tifosi stiano tranquilli perchè tutto si sistemerà, il collegio sa quello che deve fare”.