Calciosconquasso: giorno 36 d.C.
13 Giugno 2006 -- Il capo dell’Ufficio indagini della Figc Francesco Saverio Borrelli spera di presentare la relazione entro il fine settimana al procuratore federale Stefano Palazzi. L’obiettivo è di chiudere in tempo per i prossimi calendari e in tempo per comunicare all’Uefa le squadre che prenderanno parte. “Noi ci proponiamo di presentare la relazione questa settimana- ha dichiarato il capo dell’ufficio indagini della Figc- speriamo di poterlo fare”. A quel punto la palla passerà a Palazzi che dovrà far scattare i deferimenti per i protagonisti dell'inchiesta e per i club coinvolti.
La relazione riguarderà le quattro squadre: Juventus, Milan, Lazio e Fiorentina la cui partecipazione alle coppe europee dipenderà dall’esito dei processi. Una seconda fase delle indagini toccherà invece le squadre di seconda fascia coinvolte a vario titolo nello scandalo: Udinese, Sampdoria, Messina, Lecce, Reggina, Siena, Arezzo, Salernitana.
Infine, la Procura di Napoli, che indaga sul cosiddetto «sistema Moggi», ha notificato gli avvisi ai 37 indagati per i quali si apprestano a presentare la richiesta di rinvio a giudizio per frode sportiva. Ottanta pagine in cui sono raccolti gli elementi d’accusa, gli interrogatori e ulteriori stralci di intercettazioni telefoniche dalle quali traspare un quadro sempre più grave per i protagonisti che presto dovranno affrontare i processi della giustizia sportiva. I nomi ci sono tutti: l’ex dg bianconero e il figlio Alessandro, Diego e Andrea Della Valle, Claudio Lotito, Adriano Galliani, Leonardo Meani, l’ex presidente della Figc e il suo vice, Franco Carraro e Innocenzo Mazzini.
Nel mirino dei pm napoletani ci sarebbe anche la partita del campionato 2004/2005, finita 3-0 per la Samp contro la Fiorentina, arbitrata da Paolo Dondarini, già destinatario di un avviso di garanzia. Gli atti saranno trasmessi ora all'Ufficio indagini di Francesco Saverio Borrelli.