12 Giugno 2006 -- Sempre più consistenti le voci di un possibile accordo tra la società partenopea, il ds Satori del Chiedo ed il Modena per l’acquisto di Bucchi. L’accordo prevede che il Napoli cederebbe il cartellino di Giubilato e la comproprietà di Gatti con un’aggiunta di 3,5mln di euro in cambio di Crisrian Bucchi, con un contratto della durata di cinque anni a 700mila euro a stagione più una serie di premi per gol segnati e assist.

Fabio Gatti (con scadenza di contratto con il Napoli nel 2008 e ceduto in prestito alla Cremonese fino a giugno del 2006 ndr) è intervenuto alla trasmissione di Radiogol ed ha così commentato le ‘voci di mercato’ che lo rendono protagonista :”Sono in attesa di notizie, ho la fortuna di avere il contratto con il Napoli e sono tranquillo. Io mi sono legato ai colori del Napoli, quindi il mio sogno è quello di avere una possibilità con il Napoli, lo sanno tutti. Credo che nei limiti del possibile il direttore mi accontenterà. Se il direttore e il mister decideranno di mandarmi da qualche parte anche quest’anno perché non rientro programmi imminenti del Napoli, mi sarà comunicato e sarò a disposizione. In qualsiasi club andrò a giocare lo farò da grande, stare lontano da Napoli significa ritornarci con più credenziali. Mi sento in debito con i tifosi napoletani perché mi hanno dimostrato tanto affetto e non ho potuto ricambiarlo”.

Il centrocampista ha poi sottolineato il suo amore per la maglia azzurra: “Io ho le mie idee, non vado a baciare tutte le maglie delle squadre in cui vado, sarei un ipocrita andare altrove e dire che il Napoli non è nel mio cuore. Ovunque ho sempre dimostrato quello che valgo sul campo, ho sempre dato il massimo impegno, ma non potrò mai dire che a Napoli mi sono trovato male, anzi spero di poterci tornare da protagonista”.

Gatti si è poi soffermato sulla sua esperienza calcistica: “Ho avuto la fortuna di incominciare presto, quindi ho parecchie esperienze sia positive che negative. Quelle negative servono per imparare, al mio arrivo a Napoli venivo da un buon periodo, venivo dalla primavera, dalla serie A, in campo dei giovani avevo fatto bene. Da quel momento ho dovuto dimostrare parecchio per guadagnarmi un posto da titolare. Il calcio è fatto anche di sentimenti ed emozioni- ha continuato il centrocampista - sono cose che vanno oltre il campo, Napoli è una piazza che attira molto, ma costa anche molto, giocare a Napoli significa assumersi delle responsabilità. Tutto questo mi ha fatto maturare parecchio e spero di dimostrarlo sul campo da oggi in avanti”.