28 Maggio 2006 -- I processi si dovranno chiudere in breve tempo per avere la classifica definitiva della stagione scorsa e comunicare all'Uefa quali saranno le squadre impegnate nelle Coppe.
Venerdì Saverio Borrelli a Napoli, ha incontrato i pm Narducci e Beatrice da cui ha ricevuto le informative dei carabinieri di Roma. Domani Borrelli sarà di nuovo a Roma, ci sarà un summit importante dell'Ufficio Indagini per valutare gli "atti determinanti “ ricevuti di magistrati napoletani. L'Ufficio Indagini dovrà anche decidere le date degli interrogatori di tutte le persone (41 indagati, fra cui 9 arbitri e 11 guardalinee ) di cui si sta occupando la procura di Napoli. Sicuramente saranno ascoltati Moggi , Bergamo, Pairetto, l'ex arbitro Massimo De Santis e l'ex vicepresidente della Figc, Innocenzo Mazzini. Ma Luciano Moggi ha dichiarato che non si presenterà davanti alla giustizia sportiva, in quanto non più "tesserato".
Il pool dell'Ufficio Indagini spera nella chiusura dell’indagine entro il 15, 20 luglio, l’ex magistrato Borrelli ha dichiarato: “Verso il 20 giugno Palazzi avrà tutte le carte e una settimana per fare i deferimenti. Sarà compito del procuratore federale dare ai fatti l'esatta qualificazione nelle fattispecie della giustizia sportiva". Quindi sarà Stefano Palazzi ( magistrato militare) a mandare sotto processo club, dirigenti e arbitri illustri. Il rischio per alcuni club coinvolti in questo scandalo (Juve, Milan, Fiorentina, Lazio e Reggina) è l’accusa per illecito sportivo. Molti gli arbitri con la loro carriera a rischio: Paparesta, Messina, Palanca, Dondarini, De Santis, Gabriele, Tagliavento, Bertini, ecc. .