23 Maggio 2006 -- In mattinata il commissario straordinario della Figc, Guido Rossi, ha nominato Francesco Saverio Borrelli, ex capo del pool 'Mani Pulite', nuovo capo ufficio indagini della Figc. Al momento Borrelli non ha rilasciato dichiarazioni particolari ma si è soffermato a far sapere che non si aspettava tale nomina e che dovrà prima prendere gli opportuni contatti con il suo nuovo ufficio per conoscere una realtà che per lui è nuova in quanto non si è mai occupato di calcio non essendo, tra l'altro, tifoso di alcuna squadra. Borrelli ha poi scherzato con una battuta scontata: "son passato da Mani pulite a Piedi puliti". Diverse le reazioni alla nomina di Borrelli al posto del generale Italo Pappa, dimissionario: per Rivera "è un fatto importante perchè Borrelli è una persona che dà la massima affidabilità e per la magistratura sportiva è un grande salto d'immagine nonchè una garanzia di vera autonomia".

Sulla stessa lunghezza d'onda anche l'ex campione del mondo Marco Tardelli per il quale, con la nomina di Borrelli, "sembra che si stiano facendo le cose seriamente, partendo col piede giusto. Soddisfatto anche il senatore di An, Alfredo Mantovano, per il quale la nomina di Borrelli "è la risposta più adeguata all'intenzione manifestata dall'onorevole Berlusconi di tornare a fare il Presidente del Milan". Di parere opposto il compagno di partito, Gasparri che invece commenta: "Io sono della Roma, ma se fossi del Milan sarei preoccupato". Contrariato anche Cicchito: "La nomina di Borrelli da parte di Guido Rossi a capo dell'ufficio indagini della Figc ha dell'incredibile ed è tutt'altro che innocente - ha detto il vice coordinatore di Forza Italia - è evidente che c'è una 'manina' che vuole recuperare il giustizialismo che ci ha deliziato negli anni '90 e strumentalizzare quello che sta avvenendo nel calcio".