18 Maggio 2006 -- Da stamattina, la guardia di finanza è nella sede della Juventus a Torino con decine di auto e di uomini per acquisire documenti nell'ambito delle indagini del pm torinese Bruno Tinti sull'ipotesi di falso in bilancio. Le Fiamme Gialle stanno perquisendo anche le abitazioni di Giraudo e Moggi entrambi indagati per falso in bilancio nell'ambito dell'inchiesta sulle plusvalenze, nelle quali sarbbe coinvolto anche la vecchia società del Napoli in merito agli affari dei calciatori Amoruso ed Ametrano. Una perquisizione è in corso anche a Napoli nell'attico sulla collina di Posillipo di proprietà di Alessandro Moggi figlio di Luciano. Tra le abitazioni perquisite vi sarebbero anche quelle dei calciatori Cannavaro ed Ibrahimovic, anche se al momento i due non risultano indagati. Secondo le ultime informazioni la guardia di finanaza avrebbe lasciato l'abitazione di Moggi senza portare via alcun documento, poichè non è stato ritrovato nulla di rilevante. Nel primo pomeriggio, si è appreso poi, che contrariamente a quanto annunciato la casa di Giraudo non sarebbe stata perquisita.

Intanto, mentre la Lazio per tutelarsi in Borsa ha emesso un comunicato agli azionisti, sollecitato dalla Consob, nel quale fa sapere che la società non è a rischio retrocessione, fallimento e/o penalizzazionele, le azioni della Juventus continuano a perdere in Borsa cedendo circa il 10%. Dall'inizio dello scandalo le azioni della Juve hanno perso circa il 40% del loro valore e la società sta valutando l'ipotesi di uscire da Piazza Affari per limitare i danni.


M.S.