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Pensiamo alla B
Il tecnico azzurro non crede al ripescaggio ed invita a restare concentrati sulla serie B

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17 Maggio 2006 -- Eddy Reja interrogato su quali potrebbero essere i futuri scenari nei prossimi campionati si è cosi espresso: “Penso che non ci saranno grandi stravolgimenti per quanto riguarda i campionati di serie B e di serie A. Per quanto riguarda il discorso di serie A, è un discorso che attualmente non ci riguarda. L’anno scorso siamo stati in attesa due mesi per sapere in che categoria dovevamo giocare, adesso mi auguro che queste situazioni saranno risolte nel più breve tempo possibile. Noi siamo tranquilli - ha continuato il tecnico azzurro - sappiamo che abbiamo vinto il campionato, per tanto la serie B ci aspetta, quindi non voglio farmi delle illusioni. Sembra che entro il 15 luglio bisogna che tutti siano a posto, noi inizieremo proprio in quella data il ritiro e sapremo in quale categoria saremo”.

Il tecnico azzurro è convinto che un eventuale ripescaggio del Napoli in serie A non creerebbe delle ripercussioni : “Abbiamo visto che il Treviso ha fatto delle buone operazioni con il campionato in corso con i fratelli Filippini – ha sottolineato Reja - Anche l’Ascoli abbiamo visto che campionato ha fatto operando nella maniera giusta. Se dovesse capitare al Napoli, con la forza economica di De Laurentiis, l’abilità di Marino, sicuramente per noi non ci sarebbe nessun tipo di problema. Tutto questo non cambierebbe di molto le strategie di mercato del Napoli – aggiungendo - l’importante è avere le idee giuste e fare gli inserimenti giusti”.

Sul ricorrere di alcune voci che vorrebbero Gianfranco Zola come collaboratore di Rossi alla Figc, Reja non ha potuto fare altro che esprimere parere favorevole, vista la caratura dell'ex campione del Napoli: “Su Zola metto la mano sul fuoco, sarebbe un scelta giusta, soprattutto come spessore umano e morale, è una persona onesta, secondo me sarebbe un grande segnale perché è una persona limpida. L’altra settimana Zola mi ha detto: “ Mister questo è il momento che soprattutto noi che siamo gli operatori dobbiamo dare dei segnali importanti”. Sotto questo punto di vista penso che lui sia la persona ideale come immagine”.

Le manca la serie A ? “Non so quando ma ci arriveremo - ha risposto il tecnico friulano - auguriamoci nel più breve tempo possibile. La mia aspettativa è raggiungere la promozione con il Napoli, fare un altro anno sempre con il Napoli,per il resto non ci voglio pensare. Adesso pensiamo al programma della serie B, dobbiamo allestire la squadra e renderla competitiva, quindi al momento la mia mente è concentrata sulla serie B”.