23 Aprile 2006 -- Reja, allenatore del Napoli

“Pensavo che il Napoli avesse qualcosa in più da dare ma in fase difensiva ed anche a centrocampo con Pià, eravamo un pò calati ed eravamo anche un po’ corti di fiato: non eravamo nelle condizioni migliori.I ragazzi erano molto stanchi, forse giustamente abbiamo festeggiato oltremisura durante questa settimana. Abbiamo fatto un buon primo tempo con buone indicazioni mentre nel secondo pensavamo di condurre la partita in porto senza la corsa avuta nel primo tempo. Diciamo che il risultato ci può anche stare. Non ce l’ho con la squadra, è chiaro che piacerebbe vincere tutte le gare perchè questa è la metalità giusta. Diciamo che nel secondo tempo qualcosina in più si poteva fare.Questa settimana ci può stare ancora ma dalla prossima bisogna fare le cose sul serio e fare 15 giorni come li deve fare il Napoli ed anche perchè ci sono le altre squadre che giocano per i play-off ed è giusto rispettarle. Il nostro compito è quello di fare il meglio possibile. La rete di Montervino ? Mi sembra volesse crossare e poi con l'uscita del portiere ha trovato lo spiraglio giusto e l'ha messa dentro. Per il record punti il mio programma era pareggiare con il Grosseto, vincere contro il Frosinone e poi giocarcela con il Lanciano. Non siamo in ritardo e possiamo ancora puntare a centrare l'obiettivo.

Paolo Cannavaro in arrivo? Non lo so e di queste cose non ne sono assolutamente al corrente. La revoca della squalifica è stata una bellissima notizia perché il pubblico di Napoli potrà venire a salutare i propri beniamini e in particolare il presidente De Laurentiis che non ha avuto modo di festeggiare domenica scorsa. Dopotutto è sempre stato con noi durante l'anno e ci ha indicato la strada nei momenti di difficolta e per questo siamo felici di poter festeggiare anche insieme a lui.Sarebbe straordinario riuscire a portare più gente possibile al San Paolo, è stato bello anche domenica quando hanno intonato “Oi vita, oi’ vita mia" (O’ surdat nammurat n.d.r.), è stato qualocosa di straordinario. Mi piacerebbe ripetere questa esperienza. Sarebbe troppo bello."

Trotta:
“Alla vigilia il risultato ci poteva stare perché è un campo difficile e loro stanno lottando ancora per un obiettivo ma per come si era messa la partita c’è sicuramente da recriminare per il secondo tempo che non è stato sicuramente all’altezza del primo ed abbiamo compromesso tutto quello di buono avevamo fatto.

Sappiamo che qui a Napoli non ci si può mai rilassare e per questo subito ci siamo messi subito al lavoro come sempre anche perché abbiamo la supercoppa che è una competizione a cui teniamo. Oggi sicuramente non è venuto un Napoli in vacanza. Abbiamo fatto un primo tempo bellissimo mentre nel secondo siamo un po’ calati ma è anche merito del Grosseto che ha fatto molto meglio.

La riconferma per il prossimo anno? Mi sento tranquillo non perché ho un contratto ma perché penso che dopo ciò che abbiamo fatto abbiamo la conferma della società e del pubblico. Per questo lavoriamo serenamente senza preoccuparci perché penso che sia una riconferma il fatto di aver già vinto il campionato.

Ci dispiace per Marco (Capparella ndr) speriamo non sia nulla di grava e si possa rimettere subito in sesto."

Calaiò
"Abbiamo attacanti di valore e poi sarà la società a valutare il parco offensivo e se sarà necessario avere una rosa più ampia perchè il prossimo anno ci saranno 48 partite e per questo ci sarà bisogno di un gruppo ben blasonato. L'infortuneo? Ora sto bene, all’inzio mi sono un po’ preoccupato perchè ho preso un colpo allo sterno e risucivo a stento a respire. Poi prendendo un medicinale nello spogliatoio la situazione è migliorata. Nelle prossime gare ci proviamo sia per il mio record personale che per quello del Napoli perché superare i 71 punti è un traguardo importante ed è diciamo che ce lo meritamo perchè è un gran gruppo con dei tifosi eccezionali che ci hanno seguito anche a Grosseto e con una società importante.

Cercavo Sosa dopo la Rete perché ci diciamo delle cose durante la settimana ed una battuta che si fa all’interno dello spogliatoio ma che non è il caso di dire. Sosa è grande amico ed un apersona eccezionale e questo gesto dimostra che il nostro è un gran gruppo.

Montervino
"La mia rete è stata su una bella azione e poi sono entrato che ero freddo e forse neanche loro se lo aspettavano. La rete è stata un pò fortunosa perchè volevo mettere di sinistro la palla a Pià ed invece è rimbalzata ed è entrata sotto la rete. Ne approfitto allora per dedicare questa rete a mia figlia Ginevra e mia moglie che hanno atteso un pò di tempo e forse ho sbagliato tante reti contro il Chieti perché forse ancora non era nata.

Avevo già detto che non regaleremo niente perché al Napoli nessuno gli ha regalato nulla. Siamo sfortunati sui 2 gol, abbiamo fatto un grande primo tempo ed un secondo tempo discreto, quindi il pareggio ci può stare. Le difficoltà del Genova può spingere il pensiero di tutti noi napoletani alla realtà della C, quando si dice di stracciare il campionato è poi è difficile. La gente deve capire che questa è stata una grande impresa e non una routine che doveva succedere, comunque mi dispiace per il Genoa."