19 Aprile 2006 -- L’attaccante argentino invitato ad esprimere un suo parere sulla decisione del giudice sportivo si è così espresso: “Ho saputo della decisione di farci giocare a porte chiuse, ma in questo momento la gioia è così grande che preferisco di non fare commenti. Certo giocare a porte chiuse non è bello ma adesso parlarne significa dare importanza a chi ha preso questa decisione “.
“Meglio pensare al futuro - ha continuato El Pampa - io ho il contratto ancora per un anno, mi piacerebbe restare ancora. Questi per me sono stati due anni bellissimi, mi trovo bene a Napoli, anche la mia famiglia, quindi partecipare a questo progetto mi fa piacere in tutto. Se penso che il Napoli fra qualche anno parteciperà alle coppe europee e ricordarsi di aver contribuito al primo passo, per me ed i miei compagni, questo sicuramente rimarrà nei nostri cuori e nella storia del Napoli che sarà grande nel futuro “.
Si parla di calcio mercato e si fanno tanti nomi. “Parlarne prima non era giusto nei confronti di tutti noi che abbiamo dato tanto e raggiunto l’obiettivo - ha commentato Sosa - Capisco che in questo momento la società dovrà prendere delle decisioni e quindi si parla già di mercato. In serie B le partite sono tante, penso che al Napoli occorrerà un rosa di trenta giocatori, ma non sta a me fare questi calcoli, a questo ci penserà il direttore che certamente sta già lavorando per il prossimo anno. Sicuramente arriveranno giocatori di grande spessore, di grandi nomi, che certamente contribuiranno a portare il Napoli per il prossimo anno nella serie A. Tutti quelli che arriveranno saranno accolti a braccia aperte, noi tutti, ci auguriamo che nei prossimi anni il Napoli arriverà in serie A”
“Nella gara contro il Frosinone chiederò al mister di farmi giocare con la maglia numero 10 – ha poi aggiunto Sosa - dopo la conserverò, forse ne farò un quadro- e concludendo - L’anno prossimo la maglia verrà ritirata, quindi è l’ultima occasione per vestirla"