CalcioNapoliNews.it
Cerca tra gli articoli
gif
link Homepage    link Email    linkForum     link Chi siamo    link Links     Maradona DayMaradona Day
   linkFile Audio Gol    Area Jolly- Foto, ScreenSaver, Desktop, ...Area Jolly    La Rosa La Rosa     Archivio StoricoArchivio Storico
“Manca poco”
A cinque giornate dal termine, cresce l’attesa per il matematico ritorno del Napoli in B.

foto
05 Aprile 2006 -- Oggi pomeriggio, passati i due giorni di riposo concessi da Reja dopo la vittoria interna col Chieti, il Napoli ha ripreso ad allenarsi a Castelvolturno per preparare la trasferta di Foggia che ricordiamo si giocherà martedì, 11 aprile, alle ore 15.00 per motivi di ordine pubblico. Calaiò, intervenendo ai microfoni di Radio Goal, non ha nascosto la sua soddisfazione per essere al vertice della classifica cannonieri se pur a pari merito con Evacuo, calciatore della Torres: “Il titolo di capocannoniere fa piacere perchè vuol dire che stai facendo bene. Stiamo cercando di fare tutto al meglio, vincere il campionato, miglior difesa, miglior attacco, classifica cannonieri, grazie anche alla forza della squadra, per come sta giocando che riesco a fare gol .Manca poco alla fine del campionato – continuato il bomber azzurro- Ci siamo quasi, non dico niente per scaramanzia, nove punti di vantaggio non si possono nascondere, sono un bel bottino. Speriamo per Pasqua di chiudere con questa categoria ed il prossimo anno metterci tutti in mostra in serie B”.

L’attaccante azzurro si è poi soffermato sulla gara insidiosa contro la formazione rossonera: “ Andiamo a Foggia sperando che non succeda niente di grave, speriamo che sia una bella partita di calcio, cercando di vincere e di fare queste partite al massimo e toglierci qualche soddisfazione già da prima. L’anno scorso è andata male, abbiamo perso ai play-off - ha sottolineato Calaiò - quest’anno la rabbia, la voglia di rifarci subito ha fatto si che gente che magari poteva andare via non se ne è andata perché voleva lasciare il Napoli da vincente e non da perdente. Questa squadra è rimasta in serie C a mangiare fango e adesso si sta togliendo qualche sassolino dalla scarpa".

"Per i sacrifici che abbiamo fatto due anni in C1- ha aggiunto Calciò - ritengo che siamo tutti da riconfermare per il prossimi anno, questo è un gruppo vincente. Per il prossimo anno se il direttore partendo dalla base di questo gruppo riuscirà a fare cinque o sei acquisti per aumentare la rosa, per il numero delle partite che ci sono in serie B, chi verrà sarà accolto a braccia aperte, ci darà una mano. Il presidente nel suo progetto vuole riportare il Napoli in serie A fra cinque anni, noi speriamo di arrivarci prima perchè anche stando in B, il nostro obbiettivo è quello di vincere .Speriamo quanto prima di dare questa soddisfazione alla società e ai tifosi che è il minimo”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il difensore azzurro Gianluca Grava, che intervenuto in esclusiva Radio Goal si è così espresso: “Mancano solo i punti per la matematica, sono rimaste 5 gare, ci sono 15 punti, ne abbiamo 9 di vantaggio, diciamo che ci mancano 6 punti alla certezza definitiva, le prossime 5 partite saranno come 5 finali., perché è giusto che sia così. Abbiamo affrontato un momento negativo dopo la sconfitta di Castellammare, per noi è stata una mazzata tremenda, perciò vogliamo continuare a vincere tutte le partite fino alla fine. Adesso non è giusto fare calcoli – ha continuato Grava - pensiamo alla partita di martedì che è una gara importante, dove andremo ad affrontare una buona squadra e ci sarà un ambiente molto carico. Però, noi siamo il Napoli, sappiamo che possiamo fare bene ed andremo ad affrontare la gara con la massima concentrazione. Perché i foggiani ce l’hanno coi napoletani? Sono cose vecchie che a noi non devono interessare, dobbiamo pensare solo alla gara e cercare di portare a casa i tre punti “.

“ Vincere un campionato è sempre difficile- ha aggiunto Grava - Lo so che il Napoli non merita la C però, ritengo che sia giusto festeggiare, perché vincere un campionato è sempre bello e poi non è così facile come sembra, anche se è serie C, a questo va aggiunto che anche perchè a Napoli ha un sapore diverso dalle altre piazze. Adesso già si pensa al futuro, già si pensa che il Napoli deve vincere l’anno prossimo, però credo che dobbiamo fare le cose con serenità ed un passo alla volta, per adesso ancora non abbiamo la matematica certezza della promozione, perciò pensiamo prima a terminare la C, poi sono convinto che il direttore Marino, che è un grande competente, saprà il fatto suo. In serie B ci vorranno sicuramente dei rinforzi perchè è un campionato difficile, però penso che il gruppo di quest’anno è importante perché siamo stati molto uniti nei momenti difficili, spero che la società riconfermi anche questo gruppo, perchè l’unione dello spogliatoi è importante. Noi siamo contenti dei nomi che sentiamo perchè significa che il Napoli vuole fare l’anno prossimo un campionato per puntare subito alla A, però adesso pensiamo a vincere la C. Personalmente sono contentissimo, per me è sempre stato un sogno vestire la maglia del Napoli, l’anno prossimo deciderà la società se sarò ancora da Napoli ma, comunque vadano le cose io dirò sempre grazie perché, per me , giocare in azzurro è stato il coronamento di un sogno.”