29 Marzo 2006 -- Il capitano degli azzurri Montervino parlando della gara di domenica scorsa,motiva l’atteggiamento assunto nel secondo tempo: “Abbiamo fatto un buon primo tempo, nel secondo quando abbiamo visto che la partita si poteva amministrare, abbiamo pensato di portare a casa un punto prezioso, in questo momento quello che è importante vincere il campionato. Sappiamo che Napoli è una piazza esigente e che vuol vedere il bel gioco, chi viene a giocare a Napoli sa queste cose, penso che la gente si deve lamentare quando la squadra attraversa un periodo di crisi come un mese fa. Quando si vince, si portano i risultati a casa, con un gioco discreto, i risultati alla fine si vedono, non si può non parlare bene della squadra. Quando il campionato sarà finito non si dirà come si è giocato, ma cha ha perso e chi ha vinto”.
“Adesso ci apprestiamo ad affrontare una partita difficile domenica – ha continuato Montervino - Sappiamo che dobbiamo assolutamente vincere, perché se vogliamo raggiungere l’obiettivo prima del sette maggio, ogni domenica dobbiamo fare risultato pieno. In questo momento il pensiero è rivolto solamente al Chieti perché bisogna pensare domenica per domenica. Bisogna sempre avere rispetto per l’avversario, anche se è l’ultimo in classifica altrimenti non si riesce a batterlo. Ricordiamo che le squadre che stanno in fondo alla classifica hanno bisogno di punti per salvarsi. La squadra cinica, importante rispetto alle altre, la domenica si deve far trovare sempre pronta, provate a chiedere a Capello se ha mai parlato male del Treviso o del Lecce”.
Si parla già di calciomercato. “ Pensiamo a vincere il campionato- ha commentato il capitano azzurro- questi discorsi non si fanno prima- ma poi aggiunge - Se la società farà in modo che arriveranno giocatori forti li accogliamo a braccia aperte, ci aiuteranno a vincere il campionato l’anno prossimo. Per quanto riguarda eventuali partenze, ne io ne i miei ventiquattro compagni vorremmo andare via da qui, se il campionato lo abbiamo vinto noi, meritiamo di rimanere con questa società- e concludendo - al momento non penso che sono i pensieri di questa società, di questo presidente”.