19 Marzo 2006 -- “Sono molto contento e molto soddisfatto. La squadra ha reagito bene alla mia provocazione, ha dimostrato orgoglio e voglia di vincere e non crede di aver già portato a casa la vittoria del campionato, sono rimasti concentrati, ed hanno giocato bene fino alla fine.- Ha dichiarato soddisfatto il presidente del Napoli intervenendo nel dopo gara di Napoli-Pisa. Sparite dunque le nubi grigie e le amarezze della scorsa domenica, De Laurentiis ha continuato sulla partita appena terminata –“E’ che preparazione che hanno però queste squadre di serie C!. Come avete visto il Pisa che conta su una rosa giovane ha giocato bene fino alla fine e faccio le mie congratulazioni. Ecco sempre perché dico ai giocatori di impegnarsi fino in fondo e di dare il massimo e non abbassare mai la guardia e dico: finalmente la lezione l’hanno capita.”
Il presidente ha poi voluto effettuare delle precisazioni sulle sue dure critiche seguite alla vittoria contro il Martina. “In merito alle dichiarazioni di domenica scorsa dico che dovevo fare una provocazione che come tutte le provocazioni è sempre al limite della cafonaggine e della violenza e mi dispiace che questo abbia provocato delle ferite psicologiche in Reja e me ne sono poi scusato con lui ma questo andava fatto ed ho ritenuto giusto fare e quando credo che una cosa sia giusta la attuo senza pentirmene e se fossi a domenica scorsa rifarei esattamente la stessa cosa.”
In merito alla vittoria in extremis del Frosinone che ha superato in trasferta il Perugia per 2-1, De Laurentiis non si è detto turbato. “Ognuno deve poter vivere, sopravvivere e campare, quindi bene per il Frosinone che ha vinto ma vado avanti per la mia strada ed è per questo che dico ai miei di non mollare e non rilassarsi. Reja ha un contratto ed ha un futuro certo sempre che non accada un improbabile patatrac nelle prossime sette partite, così come tutti quanti gli altri sono confermati anche per la serie B. In merito ai nuovi arrivi diciamo che la nostra scelta è che per ogni ruolo ci vogliono due giocatori forti. Ora già sono forti comunque poi dove siamo scoperti faremo delle aggiunte. Adesso mi prendo delle vacanze perché io le prendo quando divento creativo. – ha aggiunto scherzosamente il presidente parlando del futuro della squadra partenopea - Ora sto facendo la semina delle idee per i film per l’anno prossimo e per ora inizieranno anche quelle per i giocatori e la squadra da rinforzare ma ripeto che tutti quelli che gioco o quest’anno sono confermati anche per l’anno prossimo. E poi mi diverto tantissimo perché la creatività è una cosa fantastica che mi eccita sempre.”
In merito alle prossime elezioni amministrative e politiche De Laurentiis ha mantenuto un atteggiamento imparziale augurandosi unicamente che nel futuro ci siano dei miglioramenti nell’ambito legislativo. “Rispetto i politici, non faccio politica ma l’imprenditore, speriamo che vengano dei galantuomini e sappiano fare il bene per la città. Speriamo che mantengono queste delle promesse così almeno anche il calcio diventerà qualcosa di consequenziale a quel famoso decreto del ’96, che non è stato attuato, in cui venivano strasformati i club in società per azioni. Comunque non credo che i politici debbano controllare il calcio ma devono fare in modo che il decreto abbiamo una logica applicazione sul mercato e forse e di questo che tutti insieme ci dovremmo occupare e preoccupare tutti insieme.”