15 Marzo 2006 -- Il difensore azzurro Gianluca Grava traccia il punto sul momento del Napoli: “Abbiamo un vantaggio enorme rispetto alla seconda, siamo contenti ma ancora non abbiamo fatto niente perché il campionato è ancora lungo e dobbiamo conquistare tanti punti per arrivare alla promozione. I pericoli possono essere tanti, perchè contro di noi tutti fanno la gara della vita, quindi dobbiamo restare coi piedi per terra concentrati. Già da domenica prossima, cercando di sfruttare la partita casalinga, dobbiamo guadagnare quanti più punti è possibile”.
Grava si è poi soffermato sulla gara di domenica scorsa: “Col Martina abbiamo forse fatto il primo tempo più bello di tutta la stagione, abbiamo creato tante palle gol sprecandole e questo forse ci ha fatto un po’ illudere che era tutto sotto controllo e nel secondo tempo c’è stato un calo di concentrazione. Sicuramente la partita andava chiusa perché poteva capitare un tiro da 30 metri e potevamo perdere dei punti importanti. Sotto questo aspetto ha avuto ragione il presidente ad arrabbiarsi, perchè come ho detto prima abbiamo sprecato tante palle gol, poi credo che il presidente fosse arrabbiato anche per l’infortunio a Savini che fortunatamente non è una ricaduta ma solo una distorsione e dunque non è così grave come si pensava”.
La gara di domenica contro il Pisa? “Domenica è una partita non molto semplice- ha risposto Grava- perchè il Pisa è una buona squadra , gioca bene. Non sarà una passeggiata, dobbiamo pensare a scender in campo con la massima concentrazione e dobbiamo dare il massimo per sfruttare il turno casalingo per allungare ulteriormente sul Frosinone. Se noi giochiamo sempre da Napoli con grinta e la massima concentrazione penso che non ce ne è per nessuno”.
I tifosi? “I tifosi vanno ringraziati perchè anche nei momenti difficili ci hanno sempre incitato, ed è giusto che diamo tanto a loro e a tutta Napoli. E’ una piazza che merita tantissimo, speriamo che per domenica ci siano ancora più spettatori”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche il centrocampista Ivano Trotta:”La squadra ha sempre dato il massimo anche se a volte non siamo riusciti a vincere come è successo diverse settimane fa. Ma ha dato sempre il massimo e adesso stiamo raccogliendo i frutti di quello che abbiamo seminato. Sappiamo che a Napoli si vive molto di calcio e che tutta la gente commenta il calcio a Napoli, il fatto che ogni domenica devi dare sempre il massimo ci stimola, ma è uno sprono che deve essere preso nella maniera giusta”.
Da venerdì sera in ritiro? “La squadra è composta da uomini intelligenti- ha sottolineato Trotta - le decisioni le prendiamo tutti insiemi, il ritiro non è stato mai preso come una cosa punitiva ma un motivo per trovare quella compattezza che poi è stata decisiva nelle ultime domeniche in campo”.
Il centrocampista commentando la gara di domenica scorsa si è così espresso: “Domenica è stato un Napoli da due volti, ha fatto un ottimo primo tempo in cui abbiamo creato tante palle gol ed un secondo tempo in cui siamo calati. Ma sono stati importanti i tre punti che ci hanno permesso di allungare sulla seconda e adesso possiamo lavorare più tranquilli”.