14 Marzo 2006 -- David Giubilato, intervenuto in diretta radiofonica alla trasmissione ‘Radio Goal’ ha dichiarato: “Per noi è un bel momento, siamo a più nove sulla seconda ma, ciò non significa che abbiamo raggiunto l’obiettivo che tutti conosciamo e che per scaramanzia non dico. Mancano ancora otto partite al termine e per noi devono essere otto finali, la partita di domenica prossima col Pisa è una di queste finali che dobbiamo disputare. Sarà una partita importante perchè loro sono in ripresa, vedremo come va a finire, teniamo la concentrazione alta fino alla fine. Le osservazioni del presidente? Dobbiamo prenderle come stimolo, se lo ha detto evidentemente lo pensa, prendiamole col verso giusto, il presidente ci stimola di continuo ad arrivare al nostro obiettivo, dobbiamo concentrarci come dice lui al 120%. Domenica scorsa abbiamo fatto un ottimo primo tempo, forse il più bello del campionato, il secondo tempo siamo stati ad aspettare il Martina perché poi, alla fine contano i tre punti. Il futuro presente è il Pisa, quello a lunga scadenza il 7 maggio quando finirà il campionato, quello che viene dopo si vedrà ma, adesso pensiamo a domenica dopo domenica, per il resto c’è tempo”.

Successivamente è intervenuto anche Marco Capparella, delegato dalla squadra a parlare coi cronisti insieme a Giubilato e Calaiò: “Quello che conta è che abbiamo vinto dopo aver fatto un buon primo tempo, anche se non abbiamo giocato bene nella ripresa. Credo che a far arrabbiare il presidente sia stato soprattutto l’infortunio di Savini, anche a noi è dispiaciuto molto visto che era appena rientrato. Noi siamo sempre tranquilli e cerchiamo sempre di dare il massimo. A Manfredonia abbiamo fatto un brutto primo tempo e poi una bella ripresa, domenica abbiamo fatto un buon primo tempo e una brutta ripresa. Dobbiamo cercare di lavorare bene in settimana per poi fare bene per tutta la gara. Penso che il presidente chiede di dare sempre il massimo e di giocare per tutti i 90 minuti alla grande. Abbiamo avuto un calo di gioco e di risultato ad inizio anno però, adesso stiamo facendo bene, dobbiamo migliorare nell’essere costanti nell’arco dei due tempi, sicuramente il mister ci darà le giuste direttive questa settimana. Il campionato ancora non è chiuso, non dobbiamo mai pensare alla classifica, dobbiamo pensare partita per partita. Domenica c’è una gara difficile, dobbiamo pensare a fare bene, ad essere bravi e a vincere per portare a casa i tre punti. Per ogni partita giocata e vinta è sempre più difficile per le inseguitrici, quindi dobbiamo cercare di dare sempre il massimo”.

Buone notizie giungono, intanto dall’infermeria, visto che Cupi, Lacrimini e Fontana sono pienamente recuperati. Savini che dovrà stare fermo per una ventina di giorni sta svolgendo le cure presso il centro specialistico di Cerreto Sannita.