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Napoli-Martina: Commenti a caldo
Le dichiarazioni di Marino, Reja, Montervino, Pià e Maldonado

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12 Marzo 2006 -- Simonelli, allenatore del Martina:
“Avrei gradito un risultato positivo ma sapevamo tutti che questa era una partita particolare e speciale. Volevamo fare la nostra partita e ci è riuscito in parte, nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà soprattutto per una sorta di sudditanza psicologica nei confronti dell’ambiente e degli avversari, nel secondo è andato un po’ meglio. Comunque è stata una buona prestazione.

Credo che giocare contro la prima in classifica non è facile vincere. Per quanto riguarda il Napoli, vedo una squadra concentrata, non vedo arroganza e credo che ci siano delle qualità importanti. Da Silva ha giocato in quella posizione perché rende molto di più da esterno.”

Marino, direttore generale del Napoli:
Dopo Castellammare non pensavamo mai che dopo 3 partite eravamo in grado di guadagnare 5 punti che aggiunti agli altri 4 fanno nove. Questo non è accaduto solo perché gli altri non hanno vinto ma anche perché noi abbiamo fatto 3 vittorie consecutive. Questo va anche a merito di questo Napoli.

Le dichiarazioni del presidente ? Penso che il presidente ha sempre ragione quindi non voglio commentare le sue parole e poi anche perché ci ha sempre dato sostegno e se questa volta ha detto queste cose evidentemente aveva il motivo per dirle. Io debbo restare concentrato sulla squadra perché finchè l’aritmetica non ci darà ragione non ci possiamo fermare a discutere di qualsiasi cosa, fermo restante il fatto che in qualunque società dove ho lavorato mi sono sempre adeguato al pensiero del presidente. Per cui, soprattutto con Aurelio, che è un grande amico ed è un grande stratega, se ha detto quelle cose c’è una ragione. Forse pensa ci possa essere un rilassamento generale e, per questo, vuole pungolare la squadra affinché le cose restino con un livello di tensione importante.

Per quanto riguarda la gara ho visto un grandissimo primo tempo ma non mi è piaciuto come abbiamo concluso non riuscendo ad ottenere un risultato più largo che ci avrebbe permesso di non avere un po’ di patema negli ultimi minuti della partita, anche se non abbiamo sofferto.

Le dichiarazione del presidente spetta a lui commentarle e non a me che posso solo prenderne atto e tra l’altro che neanche ho ascoltato. Evidentemente vuole mantenere alta la tensione perché il campionato non è ancora vinto. Per il ritiro lo decideremo nei prossimi giorni.

Reja

Nel primo tempo abbiamo creato diverse palle gol pulite ma non siamo stati in grado di concretizzarle e lucidi in fase conclusiva. Forse uno dei più bei primi tempi dove abbiamo sciorinato una buona prestazione ed un gioco in velocità perché loro erano forti fisicamente. Non pensavo di creare 6-7 opportunità e poi non concretizzarle anche perchè nel primo tempo dovevamo finire almeno sullo 2-0 mentre nella seconda metà mi dava l’impressione che la squadra avesse perso il ritmo e la lucidità anche perché il contropiede che hanno fatto loro glieli abbiamo dati noi.

Evidentemente un po’ di appannamento ed un po’ di dispendio dal punto di vista nervoso sicuramente c’è stato. Abbiamo anche avuto un po’ di palle con Caliò ma, oggi sicuramente non era in una delle sue migliori giornate. Nel secondo tempo i ragazzi hanno cercato di arginare facendo una grande prestazione in fase difensiva. Bisogna fare i complimenti perché anche quando non sei nelle migliori condizioni e porti a casa questi risultati allora va bene.
Quello che contano sono i 3 punti, ora siamo a più nove dalla seconda e questo ci dà un po’ di serenità e di tranquillità, certo è che se giochiamo come nel secondo tempo sicuramente non sono soddisfatto neanche io.

E’ da 3 settimane che mi dicono Savini che è a posto: abbiamo fatto esami ed ho parlato con i medici. Già la scorsa settimana poteva giocare ed ho deciso di aspettare un’altra settimana. Ho avuto altri giocatori che hanno avuto lo stesso infortunio e poi si sono infortunati di nuovo perché è probabile che possa accadere perché è un punto debole. Se succede dopo 4 mesi che c’è stato l’infortunio si vede che doveva succedere.

Fregnacce oggi? Rispetto il presidente ma, bisogna sapere quello che può succedere. Questo è un discorso che ho già affrontato con i dottori. Ho avuto garanzie non al 100% ma di più. E’ probabile che ci sia stata una piccola lesione ma, siccome la frattura non era scomposta bastava aspettare la calcificazione e poi Savini ha lavorato con noi durante la settimana e stava svolgendo la preparazione da un mese a questa parte. Anche in campo ha dato il massimo intervenendo anche in scivolata, d’altronde non puoi bloccare uno che si sente bene e se non succedeva oggi sarebbe successo magari domani in allenamento.

Maldonado
“Il presidente ha dato sicuramente delle dichiarazioni a caldo ed ha ragione soprattutto se si riferisce al secondo tempo. Io sono soddisfatto per le opportunità ed il risultato ma, siamo dispiaciuti per Savini che si è infortunato di nuovo dopo 4 mesi. Siamo contenti per il distacco che abbiamo ma, anche in passato abbiamo avuti dei punti di distacco e abbiamo pensato che il campionato era chiuso ed anche se inconsciamente ci siamo rilassati. Ora questo assolutamente non può succedere.”

Pià
“Penso che il gol sia mio perché l’ho preso di piatto e l’ho buttato in rete. Volevamo questi 3 punti e siamo riusciti ad ottenerli. Nel primo tempo abbiamo fatto benissimo ed il secondo tempo non è stato da Napoli. Se il ritiro ci porta bene allora perché no, andiamo in ritiro. La maschera? E' un cartone che mi piace tantissimo, l'uomo ragno, a casa ho tutti i pupazzetti ed ho voluto festeggiare così. Non possiamo pensare che è già fatta ed abbassare la guardia dobbiamo affrontare la prossima partita con la massima determinazione e pensare a vincere.

Montervino
“Adesso qualcosa mi è stata detta da altri colleghi (riferendosi alle dichiarazioni del presidente De Laurentiis n.d.r.) e se si è arrabbiato qualche motivo ci sarà. E’ che oggi abbiamo perso un giocatore importante che è Mirko Savini. Sarà stato talmente tanto il dispiacere che gli hanno fatto dire qualcosa che forse non pensa. Questa è una giornata di festa perché abbiamo allungato ed abbiamo vinto e per questo quelle dichiarazioni vanno prese con le pinze. E’ il proprietario di questa società e quindi dobbiamo attenerci a quello che ha detto, poi capiremo meglio le ragioni.
In questa gara abbiamo sbagliato tanti gol nel primo tempo ma, la gente si è divertita ed anche noi in campo. La partita non si è chiusa ed alla fine del secondo tempo era scesa un po’ l’intensità ma, non sono mai stati veramente pericolosi. Si cercherà di tenere l’intensità del primo tempo in questo ultime otto partite e bisognerà pensare a vincere partita dopo partita già da domenica prossima.”