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Il ritiro
Il tecnico azzurro svela le motivazioni della ‘ permanenza’ a Castelvolturno

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04 Marzo 2006 -- Terminato il ritiro Eddy Reja tira le somme: “In questi giorni di ritiro ci siamo conosciuti meglio. Ognuno ha espresso le proprie idee, quindi un parlare collettivo sul progetto, il futuro del Napoli. Non è sufficiente fare ore di allenamenti, bisogna capire cosa significa far parte del Napoli Soccer. Occorre un coinvolgimento totale di tutta la rosa e che si sappia cosa vuol dire ‘ gruppo’, che ci sia la disponibilità di tutti e che tutti lavorino con grande impegno e determinazione. Sotto questo punto di vista abbiamo fatto molto bene in questi quindici giorni “.

“La squadra mi ha sempre convinto- dice Eddy Reja, confermando la sua fiducia agli azzurri- bisogna che il progetto vada avanti con questi giocatori, sono questi i giocatori che ci porteranno fuori dalla serie C. Per fare questo c’è bisogno che tutti si concentrino sulle gare, sul lavoro, anche il modo di vivere sulla mente ha un aspetto importante”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Ivano Trotta, che ha così commentato i quindici giorni trascorsi a Castelvolturno: “Nelle trasferte abbiamo sbagliato qualcosa, quindi questo ritiro sta a significare che la squadra ha voluto dimostrare ancora una volta che ci tiene a questo campionato. Abbiamo cercato tutti insieme di trovare le motivazioni giuste per fare risultato, che tutti noi e la società vogliamo invertire la rotta per quanto riguarda il cammino fatto nell’ultimo mese”.

Sono contento per la vittoria di domenica- ha continuato il centrocampista azzurro- abbiamo conquistato i tre punti, per il mio primo gol in maglia azzurra e di averlo fatto al S. Paolo.
Domenica le cose sono andate bene perchè la squadra ha fatto quello che richiedeva la partita, tanti sacrifici ed è stata ripagata con i tre punti. Per me non è un discorso di modulo ma è un discorso di motivazione. Spero che anche stavolta porteremo avanti questo tipo di motivazione e di gioco iniziato domenica. Sappiamo che queste gare per noi sono dieci finali, dobbiamo sfruttarle al meglio e toglierci di dosso tutte le amarezze delle ultime trasferte. Quindi domani spero che la partita dimostri che abbiamo imboccato la strada giusta per raggiungere l’obiettivo”.

“Per il Manfredonia è una partita importante –ha poi concluso Trotta, sottolineando - ma è importante anche per noi, al di la del risultato dobbiamo dimostrare ai tifosi che la squadra c’è, ripagandoli dell’affetto che hanno per il Napoli”.