20 Febbraio 2006 -- Il Napoli è in ritiro a Castelvolturno, la squadra e l’allenatore hanno preso questa decisione subito dopo la sconfitta con la Juve Stabia . Serie di confronti anche con il direttore generale Pierpaolo Marino.
L’attaccante azzurro Emanuele Calaiò rispondendo alle domande dei cronisti sulla sconfitta di ieri si è così espresso: “Stiamo avendo dei problemi in trasferta, adesso dobbiamo fare un esame di coscienza tutti quanti. Dobbiamo mettere la stessa cattiveria di quando giochiamo in casa anche quando giochiamo in trasferta. Sono convinto che se oggi si ripetesse la partita, certamente finirebbe diversamente.. Ieri prima della partita ero convinto che il Napoli facesse benissimo, per due settimane abbiamo lavorato alla grande, ci siamo allenati con cattiveria e umiltà, giovedì abbiamo fatto un’amichevole bellissima. Ieri è stata una partita strana, per due infortuni abbiamo regalato la partita alla JuveStabia. Prima i due infortuni poi perdi due a zero, abbiamo cercato di riprendere la gara sul due a uno avendo un tempo a disposizione, ci siamo sbilanciati in avanti presi dalla foga e abbiamo preso il terzo gol. Ieri siamo stati sfortunati, questo non è un alibi, dobbiamo crescere caratterialmente, ed avere fuori casa lo stesso atteggiamento di quando giochiamo al S. Paolo”.
“Ieri sera in ritiro abbiamo fatto una riunione per capire le cose positive e negative di questa partita- ha continuato l’attaccante azzurro- ci ha parlato il direttore e ha detto delle cose giuste, noi non abbiamo detto niente in quanto non c’era niente da dire sulla gara. Questa settimana saremo nuovamente in ritiro , ci saranno altre riunioni per parlarci e ritornare compatti. Bisogna subito cancellare questa gara e rimediare alle lacune che abbiamo avuto ieri. Ora dobbiamo prepararci bene per fare una buona partita domenica, dimostrare alla società, ai tifosi, che questo Napoli centrerà l’obbiettivo. Dobbiamo stare attenti a non peccare di presunzione giocare con umiltà e rispettare l’avversario- ha continuato Calaiò- noi non abbiamo mai detto di essere già in B, abbiamo sempre detto che questo campionato è difficile a vincerlo. Adesso abbiamo molte partite in casa, dobbiamo sfruttare il fattore S. Paolo e ritornare a fare risultato. Già dalla prossima partita per noi un mini torneo di undici partite e non possiamo più sbagliare, da domenica dobbiamo prenderci e tre punti e vincere sempre”.
“Ripeto è una partita che gli abbiamo regalato noi-ha continuato Calaiò ritornando sulla gara- loro non si possono vantare di una grande partita fatta e stravinta, i quatrro gol li abbiamo fatto noi. Nei momenti difficili bisogna sempre pensare in positivo, avere carattere, alzare la testa, essere uomini e lottare. Se vinciamo domenica e vinciamo il campionato verrà dimenticato tutto. E’ difficile trovare parole per riassumere questo fine settimana, posso dire che ci suderemo e onoreremo la maglia fino alla fine, c’è stato questo incidente di percorso ma sicuramente dimostreremo di essere Napoli”.