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18 Gennaio 2006 -- Nonostante la vittoria il Napoli viene eliminato anche dalla coppa Italia di serie C, infatti, il Teramo nella gara di andata si era imposto per 3-1 e quindi grazie alla rete di Luiso ha centrato la qualificazione al turno successivo. Reja condizionato dall’impegno di domenica prossima contro la Lucchese di Gigi Simoni (che ha vinto in trasferta il recupero della 16esima giornata battendo il Lanciano per 1 a 0, ndr) ha schierato una squadra composta da molti giocatori delle seconda linea, approfittandone per provare qualche altra soluzione tattica rispetto alle solite utilizzate. Il tecnico, in particolare ha provato Bogliacino come trequartista dietro le due punte Grieco e Pià. Quest'ultimo è stato costretto ad uscire in barella per uno scontro di gioco col portiere avversario (che è stato poi espulso, ndr). Si parla di una forte contusione al ginocchio ma, solo stamattina si avrà un quadro più preciso sull'infortunio occorso al brasiliano che a sicuramente non sarà della gara domenica pomeriggio.
Il Napoli si è schierato con un 4-3-1-2, che in fase di attacco diveniva un 3-4-1-2 con Lacrimini che saliva sulla sinistra, mentre in fase difensiva, diveniva un 4-4-2 con Bogliacino che copriva anche a centrocampo: Gianello tra i pali, Cupi,Romito, Briotti, Lacrimini in difesa, Montesanto, Amodio, De Palma, Bogliacino a centrocampo, Pià e Grieco in attacco. In panchina erano presenti Iezzo, Poziello, Civita, Arini, Prisco, Pisa e Calaiò. Il Teramo, forte del 3 a 1 dell'andata, si è schierato con un 4-4-1-1: Tazza, Dei, Cascone, Alderuccio, Schettino,Franzese, Nicodemo, Vicedomini, Margarita,Sadici, Luiso. In panchina erano presenti: Mancini, Bondi, Favasuli, Catinali, Marzocchi, Movilli e Taua.
Al 4’ la prima occasione da gol per gli azzurri nata da una combinazione Grieco-Pià col brasiliano che si presentava davanti a Tazza per poi tirare addosso al portiere in uscita. La partita, molto combattuta a centrocampo dove ha dato segni di ripresa Montesanto dopo le ultime deludenti prestazioni, è andata avanti senza troppi spunti, almeno fino al 30’ quando Margarita del Teramo ha impegnato Gianello con un tiro dalla distanza. Al 31’ hanno protestato a lugno gli abruzzesi per una trattenuta in area di Briotti su Luiso sul quale l’abitro sorvolava. Al 39’ magnifico assist di Bogliacino per la testa di De Palma che con una sorta di pallonetto mandava la palla in rete portando il Napoli in vantaggio. Al 41’un tiro di Montesanto e al 44’ uno di Lacrini su punizione impegnavano il portiere abruzzese. Al 45’ Pià tutto solo si presentava davanti al portiere che non esitava a falciarlo venendo così espulso (al suo posto entrava Mancini), mentre Pià lasciava il terreno di gioco trasportato in barrella e sostituito dal giovane primavera, Prisco.
Nella ripresa si vede subito un Teramo propositivo, nonostante l'inferiorità numerica e così al 12’ Luiso, eludendo Briotti e Romito su un lancio lungo dalle retrovie, manda la palla alle spalle di Gianello con un tocco di punta per il momentaneo pareggio. A questo punto il Napoli vedendo tramontare le speranze di pasasre il turno calava di pressione, senza disdegnare però di continuare ad attaccare. Al 22’ De Palma sparava la palla addosso a Mancini da due passi. Si arrivava, così al 37’ quando Grieco con una splendida azione e tiro destro dal limite insaccava la palla nell’angolo basso della porta difesa da Mancini. A questo punto gli azzurri si spingevano in avanti per tentare di arrivare ai supplementari, guadagnando una serie di calci d’angolo sui quali anche Gianello spesso si portava nell’area avversaria riuscendo a centrare anche un palo con Prisco, col pallone che rimbalzava sul portiere e poi usciva fuori. Si giungeva così al triplice fischio finale che segnava la fine della gara ed il passaggio del turno ad opera del Teramo.