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Reja: “Bisogna cambiare passo”
Per Eddy Reja i troppi impegni hanno influito sul piano fisico e mentale

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17 Gennaio 2006 -- “Dopo le feste natalizie non abbiamo ripreso certamente col piede giusto- dice Reja- prima delle feste natalizie avevamo una intensità, una condizione sicuramente diversa da quella attuale. Adesso bisogna riprendere il cammino lasciato poco fa e ci sono ancora molte gare da giocare. Con gare ogni tre giorni la squadra non si allena come dovrebbe fare, poi c’è la coppa Italia e a volte bisogna dividere la squadra in due gruppi per alternare un po’ uno un po’ l’altro. La nostra abitudine è quella di preparare dal martedì la gara per la domenica successiva, adesso dobbiamo lavorare in due gruppi. E’ un tipo di lavoro che non riusciamo a farlo e tutto questo crea qualche scompenso, anche se certamente questo non è una scusante”.

“Loro hanno fatto gol tra l’altro bellissimo, ma fortunoso, con un unico tiro – ha detto Reja parlando della gara contro la Massese- poi hanno fatto solo un paio di conclusioni. Noi siamo stati al di là della metà campo e non siamo riusciti a trovare lo spiraglio della porta, anche perché loro si sono chiusi. Non ci siamo liberati in maniera adeguata sulle zone laterali per mettere in mezzo le palle e loro hanno avuto la meglio. Il campo era quello che era, non si riusciva a mettere giù la palla tanto facilmente perché rimbalzava male”. E l’attacco? Quando fai una partita e non trovi lo spiraglio per metterla dentro, non sempre è colpa degli attaccanti, bisogna portare su la palla, anche sotto questo punto di vista bisogna trovare freschezza atletica, fisica, cosa che in questo momento mi da l’impressione che non ci siamo, ne dal punto di vista mentale ne con l’intensità delle giocate. Questa settimana lavoreremo con intensità, dopo una sconfitta la squadra certamente avrà una grande reazione, sono convinto che domenica farà una grande partita”.


Poi Reja ritornando alla gara ha così commentato:”Quello che ho notato è che non c’era la solita intensità, la grinta giusta di tutte le altre gare che abbiamo fatto fuori casa. Sotto questo punto di vista bisogna riprendere il cammino lasciato nelle vacanze, certamente così non va, si può anche perdere in qualche circostanza, ma le prestazioni questa squadra deve farle meglio, ha la capacità di poterlo fare”.

Sull’avanzare del Frosinone in classifica il tecnico azzurro si mostra ottimista: “Prima di andare a Frosinone avevamo due punti, poi siamo andati a cinque, con la partita del Grosseto siamo andati a sei, il Frosinone nelle ultime tre gare ha fatto nove punti, vincendo due volte fuori casa ed una in casa. Noi nelle ultime tre gare abbiamo fatto quattro punti, abbiamo ancora un margine di vantaggio, adesso bisogna fare in modo di non perdere questo vantaggio. Anzi dobbiamo cercare di aumentarlo , però per fare questo bisogna che ci sia la volontà di tutti quanti di cambiare passo, buon ritmo e aggressività quando ci vuole, bisogna migliorare il rendimento”.

Sulla compagine che affronterà domani il Teramo Eddy Reja si è così espresso: “Giocheranno coloro che hanno giocato poco, giocheranno Cupi e Lacrimini, così provo le loro condizioni, centralmente Nigro e Briotti, a metà campo Amòdio con Montesanto, davanti con De Palma, Grieco e Vitale, partirà come prima punta Pià e dopo alternerò Sosa o Calaiò, adesso non lo so, debbo vedere le loro condizioni”.

Come da richiesta avanzata dalla società Napoli Soccer, stante la temporanea indisponibilità del campo di gioco della stessa, la gara di ritorno degli ottavi di ritorno della serie C Napoli-Teramo, si giocherà domani alle ore 14.30 allo stadio comunale “ A. De Cristoforo” di Giugliano (NA)