12 Gennaio 2006 -- “Per quanto mi riguarda è stata una partita costruttiva, anche per la squadra - a parlare di se stesso è il centrocampista azzurro Fabio Gatti - ieri stavo bene dal punto di vista fisico, sono stato bene fino al novantesimo. Questo perché mi alleno per bene e, quindi, anche nel campo raccolgo qualche frutto. Spero di continuare così, di camminare con il Napoli e raggiungere l’obiettivo e di farne parte nella maniera più importante. Il mister mi vede tutti i giorni quindi, vede che sto bene, lo confermano le ultime partite in cui sono stato presente, io spero di fare bene, poi il mister fa le sue scelte”.
"Il Napoli è una squadra dove la cosa fondamentale è il gruppo ma, soprattutto la compattezza è la cosa più importante e questo spogliatoio è veramente un unico corpo. Dobbiamo migliorare sul piano della mentalità, sul fatto che quando abbiamo partite vicine, abbiamo sempre pensato di poterci amministrare per la gara successiva e questo nessuno lo può fare, nemmeno le grandi squadre. Il Napoli non può amministrare le partite in campo e poterle vincere tutte. Lo abbiamo visto anche ieri nel primo quarto d’ora, poi abbiamo messo qualcosa in più, se abbiamo preso i gol è stato per errori nostri, potevamo anche vincere. Un po' ci è dispiaciuto perchè comunque la coppa Italia è una cosa importante e soprattutto perchè sapevamo che sconfiggendo la Roma avremmo dato una grande gioia ai nostri tifosi. Ma, sapendo che i nostri tifosi tengono principalmente che si vada alla categoria superiore, ci siamo concentrati sul campionato e ci dedicheremo solo a questo per raggiungere il nostro scopo. Sappiamo che tutte le squadre sperano che il campionato non si chiuda presto, da parte nostra bisogna affondare le loro speranze, non dobbiamo incoraggiarle. Adesso abbiamo un paio di mesi in cui davvero bisogna dare un segnale forte”.
Parlando delle sue sporadiche presenze in campo Gatti ha poi aggiunto: “Ci tengo a dire che chi sta giocando, cioè Montevino e Fontana hanno portato il Napoli in testa alla classifica, e dò atto a loro e al mister che fa le scelte, quindi è naturale che qualche mese fa andavo in tribuna, anche se mi faceva male come fa male a tutti, però non stavo neanche bene fisicamente. Adesso sto bene, sono stato presente nelle ultime tre partite e credo che se il mister me lo permette potrò trovare maggiore spazio, lo spero per come stanno andando le cose. L’importante è che mi faccio trovare pronto, anche perchè vorrei restare per sempre a Napoli ma, per prima cosa debbo dimostrare di meritare la maglia”.