10 Gennaio 2006 -- Nel posticipo serale della prima giornata di campionato, con un gol al 24' di Bellè ed uno allo scadere di Di Nardo, il Frosinone supera il Lanciano in una serata gelida e con pochi spettatori ad assistere al match. La gara non è stata bella e non ha offerto molti spunti, il Frosinone ha saputo finalizzare al massimo le poche occasioni, grazie anche alle amnesie dell'avversario. Da segnalare un gol annullato alla squadra canarina, sul punteggio di 0-0, all'attaccante Ginestra, per un presunto fallo in area su una punizione battuta da Bellè. Il Lanciano, passato in svantaggio nel primo tempo, ha cercato nella ripresa di raggiungere il pareggio ma il suo predomio del campo, nonchè il possesso palla, è risultato sterile, scoprendosi, poi, nei minuti finali e subendo la rete del definitivo 2 a 0 proprio al 90'. Il Frosinone dunque di rimette in scia del Napoli che adesso ha 'solamente' 6 punti di vantaggio.
Gli azzurri, che hanno ripreso la preparazione a Castelvolturno, partiranno nel pomeriggio per Orte, dove resteranno in ritiro fino a domani, quando alle 17 affronteranno la Roma per il ritorno di Coppa Italia. La possibilità di passare il turno appare come un vero e proprio miracolo, visto che gli azzurri all'andata hanno perso per 3 a 0 (quindi dovrebbero vincere per 4 a 0 o comunque con 3 gol di scarto, ndr) ma, gli uomini di Reja hanno voglia di mettersi in mostra e rispettare l'impegno. E' quindi ipotizzabile che Reja schieri, almeno inizialmente, una formazione più o meno competitiva, giusto per 'tentare' l'impossibile, per poi dare spazio alle seconde linee. Il tecnico, inoltre dovrà fare a meno di Maldonado che fu espulso nella gara di andata e a cui è stata inflitta una squalifica per due turni (il Napoli fu in quell'occasione anche multato di 12.500 euro per lancio di fumogeni, petardi e oggetti vari, ndr).
Più che probabile a questo punto, l'impiego dal primo minuto di Lacrimini sulla sinistra. A centrocampo, come preannunciato dallo stesso Reja dopo la gara con l'Acireale, ci sarà un po' di riposo per gente come Bogliacino, Amòdio per consentirgli di recuperare un po' di fiato, "visto che hanno fatto due gare in tre giorni, poi magari gente come Montervino, Fontana, giocheranno solo un tempo" e così pure in attacco si alternerà qualcuno fra Sosa, Pià e Calaiò. Parlando degli ultimi acquisti, e di mercato, a quanto si apprende è sfumato per il momento il ritorno in maglia azzurra di Ignazio Abate, 'vittima' della nuova regola federale che vieta più di tre trasferimenti nella stessa stagione. Abate, infatti, è già passato per Sampdoria e Piacenza, partendo dal Milan e quindi non può andare al Napoli, a nessun titolo, così il tutto è stato rimandato a fine stagione.