05 Gennaio 2006 --
Gatti: "E' stata una partita strana, un episodio sfortunato ha portato al pareggio del Grosseto, purtroppo è andata così, prendiamo questo punto che andiamo a più sei, poi domenica ci aspetta un'altra partita difficile. I fischi? E' una decisione normale del pubblco che vuole sempre che si vinca, i fischi per la mia sostitutizone in ritardo? Fa piacere perchè la gente è dalla mia parte e lo ha dimostrato anche il 21 dicembre però sono scelte del mister che rispetto con la massima serenità".
Fontana: "C'è rammarico perchè il pareggio è arrivato su rigore su un infortunio di Montesanto che ci sta nei minuti finali quando ormai la gara l'avevamo in pugno, se fosse avventuo su un'azione di gioco avremmo dato i giusti meriti agli avversari. I fischi? Strani perchè qeusta è una suqadra che comunque con tutta la sua umiltà e professionalitàs ta cercadno di dare una categoria che merita alla città. Alla fine il pareggio cis ta bene perchè loro hannoa vuto anche l'occasione per vincere, La gente deve aver pazienza, staimo cercando di svolger eil nsotro lavoro dando il massimo, a volte non riusciamo ad esprimere un bel gioco ma, stiamo lavorando con serenità che oggi ci dà un vantaggio di sei punti sulla seconda. E' difficile dire se magari chi era assente oggi aveva ragione, sono i soliti argomenti, sono i migliori in campo quelli che non giocano, però oggi la squadra ha avuto un atteggiamento mentale positivo, d'altra aprte oggi giocavamo contro una squadra di tutto rispetto. Certo, c'è stato qualche errore di troppo, è difficile negarlo, però andiamo avanti per la nostra strada pensando già alla prossima gara. Nel corso dell'anno ci possono essere di queste partite e ci possono essere di questi risultati, oggi il pubblico ha mosso il suo disappunto per il mancato spettacolo e questo ci può stare e va accettato eprhcè una giornata storta ci può anche stare".
Marino: "Siamo primi con sei punti di vantaggio sulla seconda, con Reja non ci siamo detti altro. I fischi? Normali perhcè il Napoli non ha fatto una grande partita. E' stata un partita strana, perchè al primo affondo siamo andati inv antaggio, poi la squadra magari ha pensato alla partita fra tre giorni con l'Acireale e si è lasciata un po' andare. Il pareggio è giusto, il Grosseto ci ha fiaccato attaccando molto sui lati con lanci lunghi e pedalare, certo non con un gioco spettacolare, però il pareggio è meritato. Tutti avremmo sottoscritto ad inizio campionato la situazione attuale, cioè di essere primi al termine del girone di andata con sei punti di vantaggio sulla seconda. Quersta è uan squadra che non deve essere puntellata in nessun reparto, abbiamo la miglior difesa e del miglior attacco a Reja dovremo dare solod elle alternative. Si, in difesa abbiamo adesso qualche mancanza però, quando ritorneranno Savini e Giubilato avremo poi un abbondanza. Io temevo molto questa aprtita, perchè la ripresa dopo le soste di campionato la squadra non si sa mai come si riprende,a vevamo due squalifiche importantissime come quelle di Montervino e di Fontana, avevamo i sud americani che sono tornati da pochi gionri e che quindi ancora devono assorbire il fuso orario. Poi oggis i è dimostrato che possiamo contare anche su Briotti che ha fatto un'ottima partita. Poi possiamo pensare di averla pareggiata noi all'ultimo minuto vista la palla gol che loro hanno sprecato in pieno recupero. Io sono contento così, siamo primi con sei punti di vantaggio, io che sono navigato di calcio non credo che i campionati si possono vincere a febbraio, mi accontento di vincerli con 2, 3 giornate di campionato. Consentitemi un saluto a Saverio che non sta bene, un augurio per lui di rivederlo presto al San Paolo perchè abbiamo bisogno di lui".
Consonni: "Sicuramente il Napoli non ha fatot un'ottima partita e sicuramente mancavano giocatori importanti, però si vedeva anche che sicuramente nonc i voleva inq eusto periodo sia per noi che per loro. Il pareggio è giusto. L'occasione del 2 a 1? Va bene così, per noi sarebbe stato troppo. Delle incomprensioni mi hanno portato lontano da Napoli, il rammarico c'è, il dispiacere anche, però adesso faccio parte del Grosseto è inutile ritornarci sopra".
Benedetti: "Abbiamo fatto una buona partita a cospetto dell'avversario più forte del campionato, abbiamo cercato sempre di giocare, credo che abbiamo meritato il pareggio in un campo difficile, però adesso guardiamo avanti domenica abbiamo un'altra partita".
Capparella: "Sono contento per il gol, anche se resta l'amaro in bocca per una vittoria che ci è scappata via al 90. Abbiamo sofferto, soprattutto abbiamo giocato poco la palla, abbiamo avuto difficoltà, tutte palle alte. L'importante è non perdere e dare tutto, possono capitare parite così. In campo uno va sempre per vincere, poi l'avversario ti può mettere in difficoltà, non abbiamo rischiato niente, abbiamo avuto solo difficoltà nel far girare palla. Resta l'amarezza per il pareggio arrivato al 94', tutto qua. Adesso guardiamo all'Acireale, dobbiamo fare i tre punti, dobbiamo vincere partita per partita e poi i conti li faremo alla fine".
Reja: "Resta il rammarico perchè arrivati a quel punto lì, con un po' di più accortezza si potevano portare a casa i tre punti, però va bene così. Avevamo qualche giocatore squalificato, venivamo dai giorni di festa e dunque qualche giocatore importante non era al meglio, certo i fischi dei pubblico li capisco, però io devo dosare anche le energie in vista della gara di domenica. Tutto sommato per come si è svolta la gara, per l'episodio da gol mancato da loro, il punto ci può stare. La sosta natalizia non ha portato tanto bene, Maldonado nel secondo tempo aveva i crampi voleva uscire ma gli ho detto 'non scherziamo resta lì', anche perchè in panchina non avevamo molta alternativa. Resta l'amarezza per il pareggio arrivato all'ultimo. Ho fatto giocare Calaiò e Sosa un tempo per uno per cercare di averli al top per domenica. Dispiace perchè quando l'allenatore toglie una punta è chiaro che arrivano dei fischi però, devo equilibrare le forze e le presenze. D'altra parte se pensiamo a come è arrivato il rigore, cioè su un errore nostro...Vedremo se Lacrimini giocherà, devo valutarlo, abbiamo tre giorni davanti, è chiaro che abbiamo delle forze fresche, vedrò e valuterò. L'obiettivo è di cominciare il girone di ritorno con una vittoria, è chiaro che noi puntiamo sempre ai tre punti ma, è chiaro che dobbiamo ritrovare il ritmo giusto, la condizione giusta. Poi l'avevo detto in settimana che il Grosseto è una squadra forte, direi che è l'unica squadra che ci ha messo in difficoltà chiudendoci nella nostra metà campo per più di un tempo".
Maldonado: "Problemi per il fuso orario? No, non credo. Si ho avuto i crampi ma, io soffro un po' di questo, cioè quando mi fermo un po' poi nel secondo tempo mi vengono i crampi, ricordo che la stessa cosa è avvenuta anche in coppa Italia col Piacenza. Per quanto riguarda la partita c'è il rammarico per il pareggio arrivato nel finale, perchè fino all'episodio del rigore, anche se non avevamo fatto una grande partita non avevamo subito niente. Dispiace, però adesso dobbiamo pensare all'Acireale, è una partita molto importante, abbiamo sei punti di vantaggio e dobbiamo mantenere questo distacco".
Amòdio: "Siamo tristi per come è finita la partita, però siamo ancora in vantaggio sulla seconda, dobbiamo lavorare perchè abbiamo una partita fra tre giorni. La mia prestazione? Bene nel primo tempo, nel secondo tempo ho preso una botta e ne ho risentito un po'. Ci ha rovinato tutto il pareggio nel finale, però siamo ancora primi, guardiamo avanti. Non so se giocherò con il ritorno di Fontana e Montervino, questo lo deciderà il mister, io sono a disposizione e lavoro per mettterlo in difficoltà".