04 Gennaio 2006 -- Purtroppo non sarà in campo domani pomeriggio nel recupero con il Grosseto ma comunque darà la carica giusta ai suoi compagni. Stiamo parlando del capitano azzurro Francesco Montervino che, dopo la seconda espulsione stagionale, fa il ‘mea culpa’ sulle due meritate giornate di squalifica che ha subito e che finirà di scontare proprio domani contro il Grosseto: “Non giocare è dura, però debbo dire che questa è la giusta punizione per quell’errore grossolano che ho fatto, spero che possa essere l’ultima volta che il sottoscritto fa una stupidaggine del genere. Purtroppo in quel momento ho quell’impulsività come quando gioco e faccio le mie sgroppate e lo miei scivolate, spero di esser meno impulsivo in futuro, devo migliorare anche sotto questo aspetto ancor di più adesso che sono il capitano di questa squadra. Anche se non gioco sarò fino all’ultimo minuto con i miei compagni poi sarò sugli spalti. Domani potrebbe essere quella partita che può dare una certa continuità ad un rendimento alto che stiamo avendo, speriamo di poter sfruttare questo turno per potarsi a più otto punti di vantaggio. Quando uno si mette con carta e penna e fa due calcoli i discorsi vanno verso la fine del campionato già a marzo, però se non dovesse essere così ci accontenteremo anche di aprile o di maggio ma, l’importante è che si vinca”.

“Amòdio, Montesanto e Gatti sono tre giocatori che sono stati coprotagonisti – prosegue Montervino parlando dei suoi possibili sostituti - perchè quando siamo mancati io e Fontana ci hanno sostituito egregiamente dimostrando di essere ottimi professionisti, non so chi di loro giocherà ma, so che faranno bella figura e non ci faranno rimpiangere. Abbiamo avuto un periodo di calo coinciso con tre sconfitte consecutive, anche se c’è da dire che queste tre sconfitte sono arrivate in tre competizioni differenti (Perugia in campionato, Roma in Coppa Italia Tim e Teramo in coppa Italia di C, ndr) e quindi possiamo dire che abbiamo subito una sconfitta per competizione, oggi siamo di nuovo freschi dopo aver fatto un richiamo della preparazione a Natale, stiamo bene e carichi anche se questo mese ci aspetta un vero ‘tour de force’ con sette partite in un mese, giocate alla media di una partita ogni 4 giorni”.

Il capitano ha poi chiuso parlando del calciomercato: “La rosa è ampia e valida e non dovremmo avere problemi però, comunque, sarebbe stato meglio evitare tutte queste gare in così poco tempo, anche perchè ce n’era la possibilità. Da capitano della squadra posso dire che accoglieremo tutti i nuovi che arriveranno come abbiamo già fatto con Lacrimini, è importante, comunque, che i nuovi si adeguino subito al gruppo e diano il loro contributo”.