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29 Dicembre 2005 -- Giorno di confidenze per Reja. «All’inizio di questa esperienza ho trascorso tante notti insonni, pensando alle cose da migliorare». E poi: «Adesso che alleno il Napoli sono diventato famoso anche dalle mie parti, a Lucinico, una frazione di Gorizia». L’ultima confidenza: «Il primo gradino della mia missione è la promozione in B. Mi piacerebbe affrontare anche il prossimo campionato, ma ci sono sempre novità nel calcio e non si può mai dire. Adesso penso a centrare l’obiettivo, non voglio deludere De Laurentiis e Marino, i dirigenti che mi hanno ridato la carica dopo la sconfitta nella finale play off ad Avellino, e il pubblico che trasmette sensazioni uniche. Qui le vittorie hanno un altro colore». Frecciatina per i tifosi che una settimana fa hanno fischiato l’allenatore quando ha sostituito Calaiò con Montesanto nel finale della partita con il Lanciano: «Auguri soprattutto a loro per un felice 2006». Il tecnico vuol cominciarlo bene, battendo il Grosseto. Ha chiesto a Sosa, Maldonado, Amodio e Bogliacino di anticipare il rientro dal Sud America: è pronto ad allenarli il primo gennaio, mentre la squadra riposerà. La posizione di Reja a Napoli è solida, non solo sotto l’aspetto contrattuale. L’allenatore è vincolato fino al 2007 e rientra a pieno titolo nel progetto di De Laurentiis. Improbabili colpi di scena a fine stagione, anche perché Reja è fortemente legato a questa realtà: «Allenare il Napoli mi dà entusiasmo. Sono qui da undici mesi, siamo cresciuti gradualmente. L’intelaiatura è stata migliorata in estate, soprattutto per quanto riguarda la difesa. La rosa verrà completata gradualmente». Ieri, alla ripresa degli allenamenti a Castelvolturno, si parlava del mercato più che del Grosseto. Sorride Reja: «Marino ha segreti anche per me, quando si parla di mercato. Gli infortuni di Savini e Giubilato e i sette impegni nel mese di gennaio ci spingono a cercare alternative. La società è al lavoro, aspettiamo giocatori che ci possano dare una mano per la fase difensiva». Il dg Marino è in viaggio da ieri. Incontri con società e procuratori, probabile una missione all’estero per verificare le intenzioni del terzino sinistro danese Michael Jakobsen, diciannovenne capitano dell’Under 21, e della sua società, l’Aalborg. Per quella fascia è in ballottaggio con Alessandro Agostini, l’esperto mancino del Cagliari. Intanto, oggi a Treviso il presidente Ettore Setten, contattato da Marino martedì, incontra Francesco Galeoto, il terzino destro della sua squadra. Il difensore palermitano, 33 anni, in forza alla Salernitana di Delio Rossi dal 1997 al 1998, è un obiettivo del Napoli: ha ricevuto l’offerta di un contratto biennale. Arezzo e Catania, società di B, hanno effettuato un sondaggio con Fulvio Frangiamone, il procuratore di Galeoto, proponendo un impegno triennale. f.d.l.
Fonte: Il Mattino