19 Dicembre 2005 -- Nel campionato 1981-82 dove arrivammo quarti, ricordo con piacere la partita di Como del 28 febbraio 1982, 20^ giornata. Loro sono ultimi ma sempre agguerriti mentre noi siamo quinti a sei punti dalla vetta!!! I lariani giocano con Renzi; Tempestilli e Galia; DeGradi, Fontolan, Gobbo; Mancini, Lombardi, Calloni, Butti e Mossini; all.: Seghedoni; NAPOLI con Castellini; Marino e Citterio; Guidetti, Krol, Ferrario; Vinazzani, Benedetti, Pellegrini, Criscimanni, Palanca; all.: Marchesi.

Il Como parte alla grande, Calloni e Butti cercano di sorprendere Giaguaro Castellini che però sventa i due tiri in angolo!!! Prima offensiva del Napoli, corner di Criscimanni e Marino Raimondo, di testa, supera Renzi, 0 a 1!!! Como all'arrembaggio, forse troppo, per fortuna è in giornata Criscimanni, un talentuoso centrocampista, tutto sinistro ma troppo discontinuo!!! Ma quel 28 febbraio era in vena, al 33' lancia Pellegrini in contropiede, nettamente più veloce di Tempestilli, duro e coriaceo difensore poi passato alla Roma. Tiro alla sinistra di Renzi e gol, Como 0 Napoli 2, finisce il primo tempo e sono soddisfatto.

La Roma fa 0 a 0 con l'amico Genoa, la Fiorentina pareggia ad Avellino mentre la Juventus vince a Cagliari con un gol dell'incredibile Tardelli!!! Secondo tempo come il primo, è il Como a fare la partita mentre Criscimanni giganteggia a centrocampo e al 59' Pellegrini su assist del fantasista, segna ancora, Como 0 e Napoli 3!!! Purtroppo Bruno Conti segna per la Roma mentre la Fiorentina segna due volte ad Avellino, peccato, poteva essere la giornata del rosicchiamento, ma per fortuna Claudio Pellegrini all'88 segna il quarto gol con una progressione inarrestabile, tripletta e vetta dei cannonieri che consoliderà la settimana rimontando due gol al Cesena al San Paolo e portandosi al comando dei marcatori esattamente 12 anni dopo Altarini.

Un bel biglietto da visita, peccato che non fu trattato come si doveva, errori del passato che si commettono anche nel futuro, la storia non ha mai insegnato all'uomo che serve per non commetterli di nuovo. Gli errori si faranno sempre e per il calcio Napoli sarà la piazza con più errori al suo arco!!!

In quel campionato si sprecarono tante occasioni, Marchesi era bravo ma troppo buono ed onesto per gestire uno spogliatoio troppo frizzante!!! Da ricordare che nell'ultima giornata il Napoli salvò il Genoa facendolo pareggiare in maniera troppo scandalistica, ricordo il 2 a 2 del Genoa di Mario Faccenda a cui Ferrario diede il pallone per pareggiare, ci fu uno scandalo molto grosso perché quell'anno il Milan retrocesse e se non avesse segnato Faccenda ci sarebbe andato il Genoa!!! I dirigenti del Milan non lo hanno mai scordato, provate a parlarne con Galliani e Berlusconi, guarda caso sia il Napoli che il Genoa sono ancora in C.........

A cura di Sim