12 Dicembre 2005 -- Mah, di pensare al passato proprio non mi va, il presente è quello che è, mi verrebbe di non raccontarvi nulla. Ma le nostre vittorie possono essere state importanti anche quando non lo erano!!!

Nel campionato tribolato del 1983-84 ci salvammo per miracolo, tante delusioni e poche soddisfazioni per un pubblico che gremiva ogni domenica le nostre partite casalinghe!!! Ci allenava Santin, un tecnico emergente che poi fece il classico buco nell'acqua, avevamo una formazione non certo esagerata nei nomi ma pur sempre una squadra!!!

Ricordo la partita con la Lazio, una delle poche soddisfazioni, scendemmo in campo proprio l'11 dicembre del 1983 (ieri sono trascorsi 22 anni!!!) con Castellini; Bruscolotti e Frappampina; Ferrario, Krol, Dal Fiume; Caffarelli, Celestini, De Rosa, Dirceu e Pellegrini III. La Lazio con Cacciatori; Filisetti e Piscedda; Manfredonia, Batista, Spinozzi; Podavini, Vinazzani, Giordano, Laudrup e Piraccini; All.: El Gaucho Morrone, arbitro Paparesta di Bari.

Il padre dell'attutale.......Morrone schiera un terzino all'ala destra (Podavini) per bloccare le incursioni di un terribile Frappampina, un pelatone barese che correva come un indemoniato, noi ci affidavamo ai soliti lanci di Ruud Krol e alla classe del compianto Dirceu!!! Primo tempo bello, combattuto da ambo le parti, Giordano tirava con tutti e due i piedi ma per fortuna Giaguaro Castellini era in giornata. Il danese Laudrup aveva dribbling ubriacanti che portarono all'ammonizione di Dal Fiume e del caprese Costanzo Celestini!!!

Nel secondo tempo Podavini non riuscì a bloccare le incursioni di Frappampina e da un suo cross al 47' nasce il gol di testa di De Rosa, un centravanti buono ma privo di palle, la sua incornata trafisse Cacciatori che in porta con la Sampdoria, quando scendeva al San Paolo era imbattibile!!! Al 65' la vera prodezza dell'anno del Napoli, la combinò Dirceu, con un tiro da oltre 35 metri, una castagna incredibile, alla Roberto Carlos per intenderci. Il San Paolo scoppiò in un boato indescrivibile, erano i tempi in cui sventolavano migliaia di bandiere, era una festa, ci si accontentava di ben poco, il Napoli in trasferta rimediava quasi sempre brutte figure e caterve di gol!!!

Quel 11 dicembre 2003 la festa la completò ancora De Rosa che all'86' mise fine alle sofferenze laziali (che bello!!!) segnando l'unica doppietta napoletana e lo ricordo così, una toccata e fuga, per fortuna l'anno successivo arrivarono El Pibe, Bertoni, Nico Penzo e le cose andarono un pò meglio, forse se avessimo giocato con il Grosseto la cabala ci avrebbe portato fortuna!!!

Una menzione per quell'anno va al grande Bruscolotti, l'unico in difesa a salvarsi (anche Krol giocò male ma l'età si faceva sentire) e a Costanzo Celestini, grande condottiero, mentre purtroppo una parte della tifoseria volle a tutti i costi disfarsi di Frappampina, perchè per il suo cognome era mal visto......ritagli dell'epoca.......

A cura di Sim