06 Dicembre 2005 -- “ E’ vero il morale non è più lo stesso dopo la sconfitta - dice il portiere azzurro -è normale quando si perda una partita. Certo c’è rabbia per come è venuta la sconfitta, loro con un solo tiro sono riusciti a fare gol. Noi siamo stati più volte pericolosi e ci siamo visti negare anche dei rigori netti. Gli arbitri dovrebbero fare il loro dovere, si può anche sbagliare, siamo essere umani, ma quanto capita più volte incominci a pensare che c’è mala fede nel comportamento di qualche arbitro, questo fa male ad una squadra come il Napoli che dovrebbe vincere”.
“Nel primo tempo abbiamo tenuto testa al Perugia per i primi venticinque minuti- ha continuato il numero uno azzurro- anche nel secondo tempo, purtroppo il Perugia ha vinto. Nelle due ultime gare abbiamo dimostrato di avere carattere, anche in quella di Perugia le occasioni che abbiamo dato agli avversari direi proprio zero, siamo stati nella loro area per ottanta minuti abbiamo spinto, ma si sono chiusi. Quando una squadra si chiude noi andiamo in difficoltà, mentre con le squadre che si aprono abbiamo fatto sempre delle buone partite”.
“Cercheremo di onorare la coppa Italia, ma non ci faremo distrarre, il nostro obiettivo principale è il campionato –ha sottolineato Iezzo- contro la Roma ci sarà il nostro massimo impegno, lo dobbiamo al presidente, ai nostri tifosi, anche domenica contro il Grosseto ci sarà un altro Napoli. Vinceremo perchè dobbiamo dimenticare il pareggio con il Foggia e la sconfitta di Perugia”.